Damage
Io lo so, perchè me ne sono andato più e più volte. Ho lasciato, ho interrotto e frammentato, causato degli odi non sanabili. Ma io sono un'altra persona: io posso solo pensare a quello che ho fatto con amarezza, rimpianto e, a volte, un senso di patetico. Di te, invece, che posso dire, se non che sei bella? Che tutto non terminerà, che ci saranno altri momenti per continuare a parlare e a pensare che questo Mondo fa ribrezzo, sì, ma è anche l'unica cosa che ci appartiene sul serio. Per volere fortemente che a mollare siano altri, no, non tu. Tu, cara, che hai fatto molto e non hai chiesto mai, hai scritto e sofferto come mille altri insieme a noi. Stasera si fottano i Soloni della Rete, i Predicatori del Verbo del Web, quelli che sanno tutto e per questo ignorano il resto. Stasera ci sei solo Tu e continuerai ad esserci per mille altre sere e poi altre mille, fino all'alba di quel giorno in cui ci vedremo chissà dove e chissà come, ma ci riconosceremo.
“I find the way/By the sound of your voice/So Many things to say/But these are only words...”

Commenti

  1. Mancherà anche a me, caro Daniele.

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  2. Ehm il commento di cui sopra è mio.



    Salvo

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  3. Ripasso a leggere martedì.

    Ci tenevo ad augurarti una felice Pasqua.

    Abbraccio!

    Dario

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