Un altro cinema



Un altro pezzo di storia del nostro Cinema che se ne va.
Ed era un cinema diverso, che non c'è più.
Io lo preferisco ancora di gran lunga a quello d'oggi.
Non perchè non ci siano belle cose, tutt'altro, ma una volta era tutto più pulito.
Ecco.

"Ma và morì ammazzato, tu e la Koscina!".
("Il vigile", Luigi Zampa, 1961).

Commenti

  1. Diciamo che... era un cinema anche - per molti versi - più vicino e attento alla società ed al suo evolversi, rispetto ad ora...

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  2. forse più consapevole nel creare i falsi miti? non lo so ... di sicuro per una certa produzione, c'era molta ironia nel tratteggiare l'italiano del dopoguerra e nel 'ridimensionarlo'...


    addio Marisa..

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  3. Era solo più spensierato...ma lo stesso Sordi inizierà a fare film più amari sia in coppia con Gassman che da solo (Il medico della mutua è "terribile" in senso buono ovviamente).


    Daniele il Rockpoeta

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  4. In queste sere sto facendo un po' di home teathre con film degli anni 60... Un relax.

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  5. I film di una volta rispecchiavano di più la realtà, attenti al sociale e alle sue evoluzioni...oggi anche il cinema "subisce" la politica.


    Vedi l'ultima uscita del padano...

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  6. Molti film erano davvero molto belli...


    In quanto al dialogo, io parlavo di me, di te... di tanti di noi che non devono smettere di portarlo avanti nella propria vita quotidiana: anch'io non sono ottimista per quanto riguarda la situazione italiana... ma per questo non abbandoniamo certi valori. Un abbraccio, Giulia

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  7. ma forse, ciclicamente, tutti diciamo così riguardo le cose della nostra adolescenza o della nostra infanzia...che crescendo prendi consapevolezze ed esperienze ed acquisisci informazioni e vedi e guardi tutto con attenzione diversa.

    non tutti.

    ma in tanti lo fanno, sì.

    e il cinema era più bello e anche la musica e anche tante altre cose...

    Bibi

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  8. In materia di cinema mi dichiaro un ignorantone, per cui la mia impressione vale quanto il 2 di briscola.

    A me sembra che il cinema italiano che rese famosa Marisa Merlini abbia beneficiato di una combinazione straordinariamente fortunata: praterie espressive ancora vergini da esplorare, grandi sceneggiatori e registi, ottimi interpreti.

    Oggi ci si arrabatta tra poche idee incisive e troppi titoli che forse non meriterebbero nemmeno di uscire dai sottoscala.

    Mah!!


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  9. Ciao buone ferie. I film di ieri mi mancano molto anche a me. Un caro saluto franca

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