Il pianto del Dragone



"Liu, il dramma della Cina", "Cina, lacrime per Liu Xiang", "La Cina spezzata", "L'atleta mito si ritira: choc e lacrime in Cina".
Quattro titoli dai quotidiani di oggi.
Per carità, solidarietà umana alla persona, comprensione ai tifosi. 
Non può non venirmi in mente, però, che tragedie ben più gravi meritano le lacrime.
Per esempio il Tibet, solo per dirne una tra le tante.

Vito Acconci, "3 Flags for 1 Space and 6 Regions (China)", 1979-81, Tate Modern, London.

Commenti

  1. ai nostri media piace drammatizzare a sproposito..

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  2. mare e riposo.. direi nel complesso niente male :)

    sì sì sei perdonato compagno.. d'altra parte svolgiamo anche un servizio alla collettività mettendo a disposizione della blogosfera la nostra intelligenza e sensibilità quindi approfittare ogni tanto del collegamento internet dall'ufficio non è peccato! eh eh! se mi sente brunetta!! ;)

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  3. propaganda di una cina vista come una grande mamma che coccola i suoi figli prediletti...

    ha ragione il commento sopra di me, sono i nostri media che drammatizzano, penso che ci dovremmo appassionare a ben altre disgrazie

    ciao caro buona giornata

    luca

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  4. non credo che tu voglia vedere la mia faccia "nostalgia canaglia" in questo momento, per cui fidati, sono a casa ;)

    ciao

    luca

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  5. Pensa Daniele che, avendo fatto il previsto periodo di praticantato potrei iscrivermi all'albo dei giornalisti ma non l'ho fatto...


    l'immagine dell'ultimo post sul "nostro" blog l'ha postata una nuova amica smemorata, la località è San Giorgio Jonico TARANTO quindi nella mia amatissima Puglia, leggi anche il penultimo post.

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  6. Ah, ma esiste la stampa in Italia?

    Ma dài?

    :-)

    In realtà non mi va di sputare nel piatto che leggo ogni giorno.

    Il sensazionalismo impera; andrò a dare un'occhiata in giro agli altri giornali, vediamo se si sono contenuti.

    Daniele

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  7. qualche "mio collega" bravo c'è ancora...

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  8. Di giornalisti bravi ce n'è, eccome, mio caro amico.

    Ogni giorno si possono menzionare "pezzi" di bravura non indifferenti.

    Diciamo che si perdono un pò nel marasma caciarone dei nostri quotidiani, troppo pieni, con troppe pagine e pochi approfondimenti realmente completi.

    Non dico di certo che tutto è da cambiare: magari ci vorrebbe meno volume e più qualità.

    Daniele

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  9. usgruntissimo......ero un filo impegnata a dare una mano di vernice al mio blog. sto pensando di chiuderlo e aprire su altra piattaforma, vedremo.

    per la questione che sollevi.....io no, non lo scuso e non mi dispiace minimamente per il "povero" atleta......che se io mi rompo un braccio mica ho gli sponsor che mi pagano i cazzi miei, quindi è il suo lavoro correre, ci sta che può farsi male, punto.

    e tanto per restare acida fino in fondo, guarda un po' QUI...

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  10. usgruntissimo......ero un filo impegnata a dare una mano di vernice al mio blog. sto pensando di chiuderlo e aprire su altra piattaforma, vedremo.

    per la questione che sollevi.....io no, non lo scuso e non mi dispiace minimamente per il "povero" atleta......che se io mi rompo un braccio mica ho gli sponsor che mi pagano i cazzi miei, quindi è il suo lavoro correre, ci sta che può farsi male, punto.

    e tanto per restare acida fino in fondo, guarda un po' QUI...

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  11. è più facile commuovere l'italiano spiaggiato sotto l'ombrellone con l'atleta che si ritira che con la tragedia di un popolo, più complessa da capire e di cui si è già parlato (il lettore si annoia)

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  12. ....e oggi non impataccarti di sughetto nè.....

    :)))

    ciao belè :)

    Bibi

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  13. Mi ricorda un episodio avvenuto circa 15 anni fa: mentre in Somalia imperversava la scarsità di generi alimentari, la nostra TV fece una trasmissione speciale il cui tema era: "perchè il milan non rende in campionato"...


    Ti assicuro che i caffè che ho bevuto sui Balcani erano peggiori :)

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  14. Ma "vieni" su "Splinder", no?

    A parte qualche giornata storta (tipo oggi), in cui viaggia lento come un Eurostar, si sta bene.

    E' semplice da usare (e lo sai già), piuttosto completo, personalizzabile a manetta.

    E poi ci sono IO, che nobilito il tutto!

    (Niente sughetto, oggi: quello di ieri l'ho digerito più o meno un'ora fa, li possìno ammazzalli!).

    Dan

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  15. Ciao, Daniele,

    certo che non ci si dormirà...per Cin ciu è

    Strana ma tanto strana la Cina...

    Ho letto che bandiere pro TIBET, sono state prodotte in una fabbrica cinese.

    Un abbraccio.

    Baci a casa.

    danis

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  16. alleggeriamoci la serata.......

    io stasera cucino linguine con gamberi freschi erba cipollina e pomodorini pachino, spolverata di marsala semisec sfumato; insalatina di misticanza, pere e surimi con una bella macinata di pepe e condito con olio verde di puglia; innaffio [o annaffio, il vocabolario dice che entrambi vanno bene] con una falanghina bianca freschissima.

    tu che prepari per cena??

    :))

    Bibi

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  17. ancora con sto Tibet???

    ma vuoi mettere il dolore al tallone d'Achille cos'è?

    p.s. ma chi è sto qua?

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  18. ho aperto per salutarti e sto ancora ridendo per il commento di robertomazzuia............

    :))

    buongiorno :)

    Bibi

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  19. un rilancio l'ho fatto qui:

    http://smemoratodicollegno.iobloggo.com/

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  20. Hai ragione ma sai com'è il Tibet non ha atleti....


    I Tibetani al massimo nello sport sono uno strumento: il piattello....


    Daniele il Rockpoeta

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