L'immagine



Il suo sguardo è stato definitivo, in tempo esatto per chiudere tutti i conti. Quelle somme e quelle sottrazioni fatte e rifatte alla nausea, con il risultato scritto ed acquisito. Come se, per cambiare le cose, servisse pensarci. Che è anche troppo, si dissanguano le sensazioni, bisogna tamponare. Saputo l'ho sempre saputo, sperato ho smesso di sperarlo. In nome di chi o cosa? C'è una sola possibilità che un nome, un volto, uno scatto mutino l'andirivieni. Ma sono lontani, sono sbiaditi, in controluce e sottili. Perciò ha fatto bene a tagliare l'aria guardando, ad incrociare e poi a riporre. Perchè è anche giusto condannarsi a non pensare: alle conseguenze, alle differenze. Me l'hanno spiegato, ma sono duro a morire, se morire vuol dire comprendere una sconfitta. Mai voluto, né pensato, né goduto nel sentire la terra: chè quella mi porta alla mia età ed ad altre latitudini. Adesso, tu, che hai la possibilità di stare nel mezzo, puoi dirmi se girare questo mio viso di ritorno. Sì, perchè me l'ero perso: qualcuno mi ha dato una maschera, adatta allo scopo, ma mi stava stretta e respiravo con fatica.

“E' trascendente l'esito di uno sguardo diagonale
quando cerchi di esser libero,
libero di Essere.
Il destino non ha più segni.”


Paul Maitland, "Fall of the Leaves, Kensington Gardens", circa 1900, Tate Modern, London.

Commenti

  1. wow!

    ciao

    luca


    ps: non fare il lamentoso, che non ti si addice: a passare passo sempre (e ho molto apprezzato l'immaginetta di calvin -mio vecchio avatar- per il dispenser), mentre se non commento è perché non sempre ho voglia di aggiungere qualcosa a quello che hai scritto, tutto qua

    sull'obama scriverò quando avrò tempo, certo le aspettative sono altissime

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  2. l'aria va sempre tagliata, a volte suturata e volte si rimargina da sola, restano le cicatrici, ma fan parte del vissuto...

    ora leggo anch'io tra le righe sai

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  3. per respirare bene, bisogna abbandonare il peso, e lasciare che il brivido lungo dell'aria

    ci entri dentro.


    un besito

    C.

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  4. hallo dan!..ì an still alive....almeno spero!?:)..poiché un'anima decandet,anzi decadance..non aggiungerò altro a questo post..solo un abbraccio affettuoso dalla tua amica jacky!..a presto mon chere..

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  5. forse lo sguardo dritto, quello del mezzogiorno, impedisce prospettive.

    ma è quasi banale dirlo. meno facile farlo.

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