Cinque considerazioni e due pallottole



Sono decisamente refrattario ai fondamentalismi, a partire dai peggiori, quelli religiosi, giù fino a quelli idioti dello sport (per esempio). Così come non amo che qualcuno diventi un eroe o, peggio, un martire per difendere quelli che sono i propri diritti umani: se a questo punto della storia in mezzo mondo accade ancora, dovremmo proprio farci un bell'esame di coscienza sulle priorità della cosiddetta "civiltà". Una ragazza di 14 anni vuole il diritto di istruirsi, di non essere un oggetto in mano agli "uomini", di camminare a testa alta (in senso letterale, non figurato). Per questo gli sparano: sopravvive, ma è già di nuovo minacciata. Prima reazione: un odio profondo verso questi scempi dettati dal cieco fanatismo, dall'ignoranza, dalla sopraffazione verso le donne. Seconda reazione: una sempre più accesa rivolta contro i dogmi, contro le religioni che si fanno scudo di qualcosa che ritengono supremo per perpetrare anche i peggiori delitti. Terza: un profondo senso di sconforto personale, vivendo in un luogo ove vige un simulacro di libertà che, perlomeno, non ammette (in teoria) certe cose. Quarta: le donne, in ogni angolo del pianeta, continuano a subire vessazioni di ogni tipo, da quelle fisiche, a quelle morali e sul lavoro. Una vergogna planetaria ingiustificabile.
Quinta e ultima considerazione: so bene quanto vane e fiacche siano le parole di fronte ad accadimenti del genere, ma fare sempre finta che i politici ladri e delinquenti siano la cosa di cui parlare ogni giorno, non va. Questo paese non è un'isola a sè stante e Malala è figlia anche mia.

Commenti

  1. Condivido ogni parola e percepisco la sensibilità che ti ha ispirato... siamo molto lontani da quella che chiamiamo civiltà e anche se da noi certe cose almeno non sono lecite, l'indifferenza che le connota ci rende ugualmente conniventi...
    è molto importante ricordare quanta gente sia vittima della stupidità e che per questo subisce violenze continue e muore anche.. le varie religioni sono il problema principale, ma è ovvio che vengono strumentalizzate dalle caste dei potenti che così si liberano facilmente degli oppositori... credo sia una lotta senza speranza, ma parlarne è sempre meglio di niente...
    un abbraccio Dan

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  2. Quoto in pieno, l'unica cosa che mi piacerebbe solo capire bene é perchè episodi così si verifichino quasi sempre all'indomani della notizia del prossimo abbandono di qualche missione... ;-)

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