Riflessioni di un cittadino confuso - Quattro



Certamente, tra tutte le notizie (perlopiù brutte) che ci capita di leggere ogni giorno, sarebbe difficile sceglierne una sola per discuterne. Ad esser parziali, la condanna di Berlusconi è una di quella cose per cui vale la pena spendersi, se non fosse che a continuare a parlare di una persona che è, evidentemente, almeno discutibile non fa altro che portare ulteriori motivazioni polemiche ai suoi sostenitori, sempre troppi e ciechi. In autunno, penso, ciò che sta succedendo avrà i suoi veri effetti, quando il Governo Letta, più doroteo che mai, dovrà arrivare ai nodi politici. Per adesso tenta ancora di illuderci sull'IVA, fa decreti che, a parole, sono anche interessanti, ma che calati in un Paese che di fatti non ne fa, sono appesi ad un filo sottilissimo, fatto sempre da moneta sonante e gira un attimino smarrito. E quando, speriamo passato il caldo, un "PD" perlomeno confuso andrà a votare un nuovo Segretario, quando il "M5S" conterà i sopravvissuti ed il "PdL", volesse il cielo, si dimetterà in blocco (che bella cosa la solidarietà, a questi livelli: si chiama servitù), vedremo di che pasta sono veramente fatti questi "nuovi" politici. Ci aspettano ancora mesi assai difficili e che  vedranno i cittadini alle prese con drammi concreti e quantificabili, ma sempre troppo piccoli per chi vola così alto.
Perchè le promesse non danno da mangiare.

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