The Last Post of the Year
(вы желаете целый караван)
Aggiungo una celebrazione all'altra: il Natale incombente (minaccioso?) e la cancellazione di un confine, veramente uno degli ultimi in Europa.
Per molti come me c'era una sorta di consuetudine, che si può celebrare come memoria, ora.
Una di quelle memorie “minori”: non una Guerra, non un evento politico, non un avvenimento naturale.
Cose che non vengono riportate dai libri o sentite alla radio: una semplice abitudine.
Era quella di andare in Yugoslavia.
Quel confine che, a mezzanotte, non ci sarà più veniva superato quasi ogni settimana, per comprare la carne o per rifornirsi di benzina. Si entrava in questi market che i più avrebbero definito tristi, solo perchè spartani, legati ad un'idea praticità, più che d'apparenza. Come erano buone le gelèe di frutta. Per me è sempre rimasto andare in “Yugo”: non rifiutare il nuovo status di quel Paese, ma restare legato ad un periodo lontano della mia vita.
Spesso accade che i ricordi dell'infanzia e dell'adoscelenza sembrino i più belli, ma è solo perchè ormai sono smarginati, quasi senza colori. Eppure quei brevi viaggi, o le vacanze sul mare cristallino della costa, stanno lì e sfidano le miserie della politica, dell'odio e dei ragionamenti “da fuori”, sempre troppo sottili.
In fondo quel confine per tanti non c'è mai stato e le divise verdi della Polizia Yugoslava non erano di certo il nemico. Stanotte si festeggia: a me resta il gusto amarognolo della fine di un tempo che non ha mai guardato in faccia le cose importanti, ma che si confrontava sempre e solo con il cuore.
Almeno per una volta sia concesso.
Ecco, adesso ci sarebbero da lasciare gli Auguri per questo carrozzone scalcinato e un po' cialtrone che si chiama Italia. Invece li lascio, sinceri ed affettuosi, alle persone che stanno sul carrozzone: agli amici Bloggers, a quelli che ho conosciuto di persona (la mia splendida sorella “Lama”, la Compagna adorata “Miru”, la geniale “Lò”, la grande “Simplest”...e altri) e a quelli che conoscerò in futuro, alla brava gente onesta e a tutti quelli che mi dimentico, ma solo perchè sto diventando anziano.
Senza farla lunga, a tutti, davvero tutti.
Siate sopratutto sereni e in salute: il resto si risolve.
Grazie per questi dodici mesi e per la pazienza.
Le incursioni in rete sono probabili: difficile starne fuori.
Ma sempre meglio non esagerare.
Foto: fatta a Roma.
(вы желаете целый караван)
Aggiungo una celebrazione all'altra: il Natale incombente (minaccioso?) e la cancellazione di un confine, veramente uno degli ultimi in Europa.
Per molti come me c'era una sorta di consuetudine, che si può celebrare come memoria, ora.
Una di quelle memorie “minori”: non una Guerra, non un evento politico, non un avvenimento naturale.
Cose che non vengono riportate dai libri o sentite alla radio: una semplice abitudine.
Era quella di andare in Yugoslavia.
Quel confine che, a mezzanotte, non ci sarà più veniva superato quasi ogni settimana, per comprare la carne o per rifornirsi di benzina. Si entrava in questi market che i più avrebbero definito tristi, solo perchè spartani, legati ad un'idea praticità, più che d'apparenza. Come erano buone le gelèe di frutta. Per me è sempre rimasto andare in “Yugo”: non rifiutare il nuovo status di quel Paese, ma restare legato ad un periodo lontano della mia vita.
Spesso accade che i ricordi dell'infanzia e dell'adoscelenza sembrino i più belli, ma è solo perchè ormai sono smarginati, quasi senza colori. Eppure quei brevi viaggi, o le vacanze sul mare cristallino della costa, stanno lì e sfidano le miserie della politica, dell'odio e dei ragionamenti “da fuori”, sempre troppo sottili.
In fondo quel confine per tanti non c'è mai stato e le divise verdi della Polizia Yugoslava non erano di certo il nemico. Stanotte si festeggia: a me resta il gusto amarognolo della fine di un tempo che non ha mai guardato in faccia le cose importanti, ma che si confrontava sempre e solo con il cuore.
Almeno per una volta sia concesso.
Ecco, adesso ci sarebbero da lasciare gli Auguri per questo carrozzone scalcinato e un po' cialtrone che si chiama Italia. Invece li lascio, sinceri ed affettuosi, alle persone che stanno sul carrozzone: agli amici Bloggers, a quelli che ho conosciuto di persona (la mia splendida sorella “Lama”, la Compagna adorata “Miru”, la geniale “Lò”, la grande “Simplest”...e altri) e a quelli che conoscerò in futuro, alla brava gente onesta e a tutti quelli che mi dimentico, ma solo perchè sto diventando anziano.
Senza farla lunga, a tutti, davvero tutti.
Siate sopratutto sereni e in salute: il resto si risolve.
Grazie per questi dodici mesi e per la pazienza.
Le incursioni in rete sono probabili: difficile starne fuori.
Ma sempre meglio non esagerare.
Foto: fatta a Roma.
Di solito non faccio auguri per Natale. Ma per l'anno nuovo sì.
RispondiEliminaE manco dalla Yugo dal 2000... accidenti, mi manca...
Ricordo che ero a Nova Gorica il giorno in cui iniziò la guerra di Milosevic. Ero in piazza, con un panino in mano, quando una cannonata sulla scritta NAS TITO ha fatto tremare, col Sabotino, tutta la città. Siamo scappati di corsa verso il confine ed un ragazzotto in divisa per poco non ci ha scaricato addosso il mitra. E poi ricordo i soldati con la faccia cattiva che pattugliavano il palazzo della stazione. E mi ricordo la stella rossa che mio padre mi indicava ogni volta che ci passavamo davanti...
RispondiEliminaCavolo, abbiamo avuto anche noi la nostra piccola Berlino...
saluti, fuarce Friûl!
devo fare assolutamente gli auguri di Buon Natale a questo "anziano" che riesce sempre a stupirmi e a farmi riflettere con le sue mirabili, concise scritture!
RispondiEliminaCiao Daniele
C.
Grazie mille!!!!
RispondiEliminaTanti tanti auguri pure a te e alla tua famiglia..
Baci!!!!!
un caro saluto!
RispondiEliminaCreonte
Confini o non confini gli auguri e l'affetto grazie a Dio riescono sempre a passare, allora un buonissimo Natale anche a te e a tutti quelli che nonostante questo "carrozzone scalcinato chiamato Italia" sbandi sempre di più, non perdono il coraggio di tenere gli occhi aperti e guardare avanti con ottimismo. Un saluto!
RispondiEliminaTi ho lasciato indicazioni nella messaggeria (per il problema dell'apertura del blog).
RispondiEliminaPer gli auguri di Natale, invece, a tempo debito. :)
a proposito di ex jugoslavia, spero che il kosovo raggiunga finalmente, dopo anni e anni di torture l'indipendenza che merita. E così questo è il tuo ultimo post allora? sicuro che non ci sarà un post per capodanno?
RispondiEliminavabbè dai tanti auguri anche a te! a Presto!
Ricambio gli auguri che mi ha rivolto.
RispondiEliminaCiao!
Maledetto, mi pigli alle spalle!
RispondiEliminaUn abbraccio, Danie', e arrivederci al nuovo anno. O magari prima: quando annusi la scia che sa di grappa... seguila. ;-)
(Alex321: oh, e che, mi ti butti così sul calendariale? Buon sostizio d'inverno, ecchediamine! :-D )
Siamo sicuri che sarà l'ultimo, vecchia lince?
RispondiEliminaAbbraccioni
Auguri a te..Serene Feste!
RispondiEliminatantissimi auguri sinceri a te e famiglia :)
RispondiEliminacaffè e fetta di panettone!!!
dany
tantissimi auguri sinceri a te e famiglia :)
RispondiEliminacaffè e fetta di panettone!!!
dany
tantissimi auguri sinceri a te e famiglia :)
RispondiEliminacaffè e fetta di panettone!!!
dany
tantissimi auguri sinceri a te e famiglia :)
RispondiEliminacaffè e fetta di panettone!!!
dany
Adesso siamo noi qui a confrontarci col cuore... Pochi, ma ci siamo, perchè io ci credo... Auguroni davvero, Giulia
RispondiEliminaAuguri!
RispondiEliminaLe cose vanno troppo male, per fortuna quando scrivo e faccio i post mi trasferisco in una dimenzione e in un tempo inreale, e non penzo a nulla, per ora è l'unico sistema per non piangere. Caro Daniele ti ringrazio per i tuoi commenti spero che tu scriva ancora, leggerti mi aiuta, e mi fa bene. Un caro saluto da una amica, che sbaglia sempre le virgole.;)
RispondiEliminagrazie a te per esserci sempre..ma quel "troppo anziano" non mi convince molto! :)
RispondiEliminaNoi continueremo a confrontarci sempre e solo col cuore. Questo per adesso è un nostro spazio e qui il tuo personale è un gran bello spazio. Sono felice di averti conosciuto e di essermi confrontata qui con te e tutti questi cari amici. Un abbraccio e buon Natale. Io non so cosa farò...ma te lo farò sapere,, Giulia
RispondiEliminaE' stato un lontano posto di vacanza per me...con ricordi intensi ed un lungo viaggio in auto all'interno, dove i bimbi andavano al seguito di animali magrissimi.
RispondiEliminaTI AUGURO TUTTO ciò CHE DESIDERI. Un abbraccio alla tua famiglia.
grazie.
danis
Buona vita, sempre.
RispondiEliminaCiao.
Ciao carissimo e auguroni per tutto!
RispondiEliminaAnche a tutta la tua famiglia ovviamente.
Un abbraccio!
Anche io, ma ero piccolo, (11 anni) in settimana bianca, ho avuto la fortuna di valicare il confine di quella che si chiamava ancora Yugoslavia. Sono Stato a Kraniska Gora. Ricordo ancora la "puzza" di quelle cose, non ho mai capito cosa fosse, che bruciavano nei camini. La stessa "puzza" l'ho ritrovata dopo 22 anni, a marzo scorso, alla periferia di Cracovia, mentre andavo ad Auschwitz. E poi ricordo un cordial di colore rosso, bevuto insieme ad una fetta di dolce dal sapore sconosciuto. Sono passati 22 anni, ma il sapore e l'odore li ricordo ancora. Laici auguri di Buon Natale, ancora più sentiti di uno splendido 2008.
RispondiEliminaEhi Macca,
RispondiEliminagrazie per la segnalazione, bug eliminato.
Passa pure a vedere... anzi ne ho proprio adesso aggiunto un altro... se hai voglia di farti 2 risate...
: )))
un abbraccione grande orso...
RispondiEliminaci si risente presto
Che cagata è quella che splinder non consente di linkare poveri dementi che stanno su blogger, riagganciandomi al tuo commento da me? Possibile che 'ste piattaforme siano diventate così selettive? Io non ci sto! Co' sta cosa che son gratis pensano di poter permettersi qualsiasi cosa.
RispondiEliminaHo scritto una parolaccia qui nel mio commento al tuo commento sul mio blog, e splinder mi ha cassato il commento.
RispondiEliminaMa che diamine!
'ste piattaforme stanno diventando sempre più selettive...
Va bè, forse più che selettive son lente...ora allora mi diverto a afare unpo' di spam su splinder!
RispondiEliminaBuon spam a te, macca!
AUGURONISSIMI!!!
RispondiEliminaOggi rinfresco natalizio!
Bacioni :-)
antipatie molte...
RispondiEliminanessun nemico...
buone feste a te ...
: ) ciao..
O Daniè
RispondiEliminaTanti Auguri
Che sia un Natale ed un anno nuovo felice e sereno.
grazie!!!! Tesoro Grazie!!!!!!
RispondiEliminaGrazie! Grazie! Grazie!!!!!!!!
Tanti cari AuGuRi!!!!!
E davvero, serenità e salute!!!!!
Gioia e fantasia!!!!
Ma soprattutto SALUTE!!!!
ciao... poco frequente b.
;)
RispondiEliminatoda joia, caro Daniele !Ricambio di cuore gli auguri a Te e Famiglia tutta! Non farci mancare i tuoi post, veh???? Smack, smack!!!
RispondiEliminaauguri anche a te
RispondiEliminaTanti auguri anche a te caro Daniele, l'invito che mi fai a brindare con un rosso lo estendo a tutti gli amici bloggers e lo alziamo alla tua salute... ciao Daniele ci vediamo all'anno nuovo... AUGURI
RispondiEliminaAuguri
RispondiEliminaPaul Templar
azzo hai già finito l'anno?
RispondiEliminail mio natale non è iniziato molto bene. spero finisca meglio.
un bacio dove non batte il sole
auguri daniele! ;-)
RispondiEliminasupramonte
complimenti per il post evocativo
RispondiEliminae per la foto-ultimo 'principio di Peter'
capito sul tuo blog giusto in tempo per ricevere i tuoi auguri.. che ovviamente ricambio! :-)
Gallina vecchia fa buon brodo...
RispondiEliminaciao vecchiaccio
augu!!!!!
RispondiElimina(troppo giovanilistico, dici? va ben c'è di peggio, no?)
Niente rimane immutato, almeno apparentemente le cose cambiano di continuo...
RispondiEliminaBuon Natale e grazie per la stima che mi offri e che ricambio fortemente.
un abbraccio
La legge di murphy adattata alla politica è eccezionale.
RispondiEliminaSperiamo che, almeno stavolta, si applichi il teorema di GHrshen:
Anche la legge di murphy ha le sue eccezioni.
UN sorriso augurale
Mister X di Comicomix
auguroni anche a te daniè! a presto! :)
RispondiEliminaTante feste di buoni auguri a te, famiglia, conoscenti, corregionali, connazionali, cocontinentali, coplanetari.
RispondiEliminaLa Yugo, io la preferisco cosi'; quella voluta da Tito era parecchio forzata.
Ma posso capire la tua nostalgia.
Ho vissuto, per un anno accanto a quel confine, quando da militare fui mandato ad Opicina.
RispondiEliminaSebbene fossi li in divisa, non ho trovato mai nemici da ambo i lati.
In fondo, l'unico straniero ero io.
Buone feste
carissimo,gentile,schietto,amico:)grazie,per le gradite visite..vn abbraccio affettuoso,con l'auspicio d'un sereno periodo natalizio,per te ed i tuoi cari..a presto!kisses.your sincerely jackie.
RispondiEliminaeheh, fantastica la foto :-)
RispondiEliminaLdS
passa delle belle feste, vecchio mio, "sereno e in salute", ché tanto poi il resto si risolve da sé
RispondiEliminaestendi l'augurio a tutti i tuoi cari, ti abbraccio
luca
Buon Natale.... e grazie di ricordarti di me....
RispondiEliminaBarbara
Un saluto e auguri.
RispondiEliminaSpero di venire a leggerti presto...
sì, il resto si risolve.
RispondiEliminaun augurio, e un sorriso.
simy
auguri mistico
RispondiEliminastef
a te, che hai saputo indirizzarmi in questa nuova avventura sul blog.
RispondiEliminaa te, che hai sempre una parola giusta da donare.
a te, e al tuo giusto dire.
a te auguro buone feste...
un abbraccio affettuoso da M. e dalla sua mente polverosa.
eh sì...non sono logata...
RispondiEliminaquella sopra sono io...marianchela!
eh sì...non sono logata...
RispondiEliminaquella sopra sono io...marianchela!
eh sì...non sono logata...
RispondiEliminaquella sopra sono io...marianchela!
eh sì...non sono logata...
RispondiEliminaquella sopra sono io...marianchela!
ma tu lo sai quanto ci impiega il mio computer a caricare 55 commenti????
RispondiEliminabellissimo post, sarà il mio primo natale lontano da certe abitudini che lì per lì denigri anche perchè è così che ti insegnao a fare gli sguardi complici dei cugini ma poi...certe cose mancano...
buone feste anche a te...sì sì torna a vedere come sto, quest'anno che arriva DEVE per forza essere mijore di questo...sperem...
abbracci e baci
tu andavi dai comunisti quando loro non potevano venire diqquà? comunista!
RispondiEliminae, nel caso lavorassi in rai, prostituto!
gli auguri li prendo solo se mi garantisci la loro laicissimità ;-)
che, ovviamente laicissimi, contraccambio..
RispondiEliminal'abbattimento dei muri per noi non puo' che avere un significato speciale;
RispondiEliminabuone feste carissimo
un abbraccio dal trio
Lorenzo Anne Veronica
Un post bellissimo! Vivo lontana da ogni confine geografico, ma le tue parole mi hanno fatto percepire la malinconia del cambiamento avvenuto. Un modo di essere e un mondo che scompare
RispondiEliminaUn caro saluto e un augurio di un Natale sereno.
Patrizia.
Buone feste, di cuore, a tutti!
RispondiEliminaf.
Tanti auguri, caro Daniele!
RispondiEliminaUn abbraccio forte forte.
Cris
magari con l'anno nuovo entro nella speciale classifica dei blogger conosciuti di persona.. siamo lontanucci ma.. mai dire mai!
RispondiEliminasi passava per gli auguri, Prof...
RispondiEliminail prossimo sarà il nostro anno...
Buon Natale sereno d in compagnia dei tuoi cari a te Daniele :)
RispondiEliminaBuon Natalone Daniele!
RispondiEliminama dove sei?
in giro per gli ultimi acquisti?
:-)
Lo so, è un po' tardi, ma questa mattina nel mio bosco virtuale, mi sono riposata un po'. Adesso sono circondata da fate, folletti e amici virtuali, una cosa vi voglio dire, per me esistono le fate i folletti esistete anche voi. Adesso insieme a loro entriamo nel pc e vi veniamo a trovare, ci sediamo in un angoletto della vostra tavola, scusate non siamo stati invitati, ma sappiamo che ci volete tutti bene, per questo abbiamo approfittato, siamo silenziosi , discreti, e anche sognatori. Adesso mi sposto e vado attizzare la legna nel vostro focolare e faccio tante faville colorate, il folletto Buzzichino è vicino all'albero e si prende un torroncino, è troppo impegnato per aiutarmi, ha sempre qualcosa da sgranocchiare. Adesso tutti insieme cantiamo un coro del bosco prima di mangiare. Tanti, tanti, tantissimi auguri per tutti i commensali di buone feste e Buon Natale.
RispondiEliminascusami Daniele questa volta ho copiato e incollato un mio scritto.
sono smarginati e senza colri, ma hanno un sapore antico di cose buone. Siccome questo sapore oggi sa più di amaro, forse è per questo che tornano prepotentemente alla mente.
RispondiEliminaBuon natale Daniele
Tanti, tantissimi auguri di un felice Natale e meraviglioso nuovo anno. E grazie del SMS
RispondiEliminasereno natale...ho un pò di tuoi post arretrati da leggere,lo farò in queste feste.
RispondiEliminaauguriiiiiiiiii
Mandi da un internet cafe di mala Strana, Praga, ca dut ben, Stef
RispondiEliminaauguri Daniè.
RispondiEliminaCiao Daniele io ho fame, oggi sono rimasta sola a studio,questo sarà il mio ultimo Natale che passo in questo posto e ho valuto godermi il mio passato in solitudine e meditazione, e poi dovevo smaltire due commenti dell'anonimo. Un caro saluto bacione franca
RispondiEliminaBuon natale Ragazzo XD
RispondiEliminaTanti auguri amico!!!!
RispondiEliminaUn abbraccio!
RudeBad
All'inzio degli anni 90 andavamo spesso in Yugo, a bere birra, vedere concerti e ascoltare buona musica.
RispondiEliminaLa scena alternativa era vivissima, pensa ai Laibach, ai Borghesia e al Klub K4 di Lubiana.
Andavo al Bunker, una discoteca a Sempeter, dove la birra costava poche lire e c'era musica elettronica e industriale, cosa che in FVG non c'era.
Di italiani ce n'erano ancora pochi e quindi eravamo benvisti. :-)
Bei tempi.
Buon Natale,
swamp