Partenze
Stamattina sono uscita presto di casa per accompagnare una persona alla stazione.
La città era calata in una nebbiolina umida e l'aria era fredda. Ho guidato in silenzio infilando un semaforo verde dietro l'altro con un vago senso di esaltazione, mentre azionavo il riscaldamento perchè i vetri si appannavano al calore dei nostri fiati. "l' asino e il bue", si diceva nel nostro lessico "famigliare". Ora che non ci amiamo più per certi versi lui mi sembra molto più asino, ma spero proprio di essere io meno bue.
Per strada pochi passanti e in pasticceria facce assonnate che arrivavano alla spicciolata, ma con l'aria di aver fretta come se fosse lunedì. Ci siamo concessi una brioche come dio comanda e un caffè idem. Abbiamo guardato Milano dalla vetrina, ognuno coi suoi pensieri.
In piazza della Repubblica ho svoltato e preso la via Vittor Pisani. E' una parte di Milano che mi piace: il contrasto tra i palazzi vi vetro e cemento nello spazio ampio ("effetto città", credo si chiami in gergo...) e la stazione (con il suo "effetto regime", ma bella... non credete?) è particolare.
Al semaforo il mio passeggero mi prende un braccio e mi dice: "Guarda!"... e allora vedo la massa scura nel cielo ovattato di nebbia.
"Stanno migrando!" dico e accosto, tanto c'è ancora un pò di tempo.
Rimaniamo a guardare il cielo addensarsi in un nero ondoso e riaprirsi per comporsi in fantasiose anse in tutta la gamma del grigio. Passeri.
Penso alla libertà assoluta del singolo che poi, al segnale convenuto (quale sarà? perchè e come?) ad isntito si piega alla necessità vitale dello stormo... Libero, si... ma per le grandi manovre non è il caso di fare gli spiritosi: viaggiare in compagnia ha i suoi vantaggi. Niente partenze intelligenti, nessuna strategia del tipo: "Parto lunedi sul fresco. Rinuncio a due giorni di ferie, ma li frego tutti!"... La libertà e la necessità non si incontreranno mai per strada.
Speriamo di vedere il momento decisivo... e abbiamo fortuna. Lo stormo dopo un'esibizione che tiene i passanti con il naso in aria come le Frecce Tricolori, punta verso piazzale Loreto e non torna.
"Andati...!" diciamo. Io mi commuovo, ché al momento pare non mi riesca molto altro nella vita. E penso - chissà perchè - che siamo "andati" anche noi due, ma non mi esce una lacrima sul questo punto. Andatissimi, proprio. Amen.
Saluti e baci, poi la Sansonite e lo zaino rosso spariscono sulla scala mobile e rivedo, senza tristezza, una scena vista centinaia di volte e vissuta con gradi di intensità compresi tra lo strazio e l'indifferenza. Oggi indifferenza. Martedi trippa. Bella merda però il tempo che passa...
La città è già più frizzante e il sole si è affacciato poco convinto, ma farà il suo "sporco" lavoro in questa domenica che senza di lui sarebbe ancora più fiacca.
Rientro in auto e penso ad un'altra partenza di stormi che vidi anni fa, sulla circonvallazione verso Ripamonti. Rondini, allora e fu una cosa talmente imponente che quasi bloccò il traffico. Mi accorsi cosa stava accandendo perchè vidi una gran folla ferma ovunque che guardava in sù. Una scolaresca , al "via!" con un garrito assordante da "stadio", trascinò tutti i presenti in un applauso da pelle d'oca. Guardai instupidita la gente sorridere e pensai - lo ricordo perfettamente - che la tv ci può mostrare i momenti più incredibili, ma mai portarci a casa, in poltrona, una cosa simile, una simile emozione collettiva. No: quella non puoi nemmeno cercarla. E' un colpo di culo purissimo che magari spetta solo a te, come accadde a me quel giorno, e avrei voluto con me genitori, figlie, amici, l'amore mio immensissimo... Partenza di rondini con applauso spontaneo, a Milano...
Stavolta niente applausi, ma volendo posso risentire quello. In play back...lievemente in ritardo, a titoli di coda già avviati.
Buona Domenica.
PS: Finchè il Macca non torna, io metto sù un piatto di pasta e chi c'é c'é... ;-)
Commenti
Sempre meglio della trippa...
RispondiEliminaBuona Domenica!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ahahah... Buona Domenica a te!
RispondiElimina:-)
liz, mi piace a tal punto che copio e incollo una cosa (quella su libertà e necessità), se permetti, e ci posto sù quando ho tempo...
RispondiEliminaNon sapevo che aveste un problema simile, Lametta... Ma poveri... voi... e "loro"...
RispondiElimina:-(
Si si Tegia! certo certo!
RispondiElimina:-)
Noooooooo.... adesso lo voglio sapere come hai fatto a fare il fumetttoooo!!!
RispondiElimina:-)))))
Mi piace molto come scrive questa cazzo di Elizabeth.
RispondiEliminaE mi piace molto come scrive Lamadepu'.
E' strano il fatto che entrambe scrivano bene e che entrambe si circondino di necrofili del cazzo.
Per venire agli uccelli, direi che siete fortunate. Qui non si vedono altro che gabbiani del cazzo. Il gabbiano e' un eccello stupido. E' dotato di conformazione aereodinamica tale da consentirgli evoluzioni incredibili: ali grosse e spesse in modo tale da creare una portanza fuori dal comune, penne particolari che permetterebbero virate ed imbardate che altri uccelli si sognano, fusoliera leggera e leggermente instabile perfetta per il volo acrobatico. Qualunque ingegnere aeroenautico bramerebbe il creare un aereo con caratteristiche simili. E lui, lo stronzo, plana al vento e null'altro. Ciarla rompendo i coglioni con voce stridula, ogni tanto una leggera picchiata per mangiarsi cadaveri di pesci.
In piu', e' uno dei pochi uccelli che raramente caga in volo. Questo significa che per cagare sceglie una postazione e, a ripetizione, spostandosi di centimetro in centimetro, scagazza intorno. Le postazioni scelte, generalmente, sono le barche alla fonda.
Dopo mesi di guerra, sulla mia macinamiglia non cagano piu': qualcuno l'ho azzoppato con fili di nylon stesi fra sartie e paterazzo, altri li ho stesi, nascondendomi nel tambuccio, a remate sulla capa. Ma il colpo da maestro e' stata l'esposizione di un cadavere di un loro simile appeso per le zampacce ad una scotta del genoa.
Colpirne uno per educarne cento. Dunque, fino a che non vedete gabbiani del cazzo nei dintorni, penso siate fortunate.
E poi, Miss Elizabeth, ti chiedi come faccia uinnidepu' ad esprimersi a fumetti!!!!!!!!! Occazzo, Elizabeth, e' evidente che, con quel nome, debb avere dei santi in paradiso: uolt disney in persona!!!!
RispondiEliminaahahahahhhhahaha! :-)
RispondiEliminaSig. Bretone, mi faccia capire: la serata alcolica sarà con droga anti-vomito e cadaveri di gabbiani appesi in giro per la macinamiglia?
E soprattutto: mi spiega 'sta faccenda dei necrofili, che mi inquieta?
:-))
No, Elizabeth, niente pennuti sparsi. Ormai hanno capito con chi hanno a che fare e si mantengono alla larga dalla macinamiglia. L'unico pennuto a bordo e' Coco', ma lui e' bretonizzato e cazzuto.
RispondiEliminaPer quanto riguarda i necrofili, beh, come vuoi che definisca un giovanotto di 30, 40 e 50 anni che anela ad una anziana signora di oltre 29 anni???
Per non parlare dell'egiziano del cazzo: islamico, necrofilo e sodomizzatore di Orsetti. Perche', cara Lamadepu', sappi che gli egiziani sodomizzano, sodomizzano eccome! Tocchera' rifarti le cuciture, cazzo.
Senta un pò, Bretone, mi dica quanti anni ha Lei così valuto il tono con il quale risponderle...
RispondiElimina:-(
(giovanotto di 50 anni... Tzè!... anziana signora di oltre 29 anni... TZE'!!!)
:-))
(e odia le bionde, aggiungi questo alla riga di tzè!!)
RispondiEliminaAh beh, io sono bruna. Tzè!
RispondiElimina;-)
Amo le brune...
RispondiEliminaDaniè
macca, fan culo. ecco.
RispondiEliminaE dai!
RispondiElimina:-)
Daniè
Laflauta, non dargli retta. Daniè è un busciardo. Gli piacciono tutte.... altro che more!!!
RispondiEliminaBeh, insomma...
RispondiEliminaNon posso nascondere la mia sMACCAta preferenza per le brune, con i capelli lisci e lunghi, e degli occhi neri profondi e caldi.
Datemi delle valide alternative e le prenderò in considerazione.
Però, almeno, non considero la soglia dei 25 anni: anche più in là vanno bene.
Basta che abbiano un pò di testa.
Daniè
Io avrei solo quella (forse...). Interessa?
RispondiElimina;-))
Ecco, lo sapevo. Le rosse non se le fila mai nessuno. Sarà mica per la pessima reputazione che si portano addosso...? Mah!
RispondiEliminaAlmeno sono dentro le over 25...
Ecco, lo sapevo. Le rosse non se le fila mai nessuno. Sarà mica per la pessima reputazione che si portano addosso...? Mah!
RispondiEliminaAlmeno sono dentro le over 25...
Dei colori me ne fotto. Brune-scirocco, bionde-grecale, castane-maestrale.....occhi blu come il Mare o neri come legno riarso, poco importa.
RispondiEliminaChe siano Fate, solo questo chiedo.
Bretone, smettila di arrampicarti sugli specchi: li ho appena puliti. E le tua scarpe da Paperinik lasciano delle impronte teribbbbbili.
RispondiEliminaLe chiacchiere stanno a zero. Hai di fronte due esemplari viventi di “superate” che si sollazzano con dei bei giovanotti senza grosse difficoltà. Segno evidente che i tempi cambiano. La prova è inconfutabile. Aggiornati la release del tuo vetusto software.
L’hardware non so.
Dici che attiriamo i necrofili? Può essere. A noi mica ce ne frega…… non dobbiamo sposarli. L’uomo della nostra vita, quello col quale invecchieremo arriverà verso i sessanta. Abbiamo quasi un ventennio, non ce scassà.
PS Il mio, naturalmente sei tu.
Appassionatamente tua.
Winnie
Che ti devo dire, Lametta......c'e' un sacco di gente che compra rolex, che legge la tamaro, che e' convinta che eric clapton sappia suonare la chitarra, che paga il biglietto per vedere "vacanze in india".
RispondiEliminaCazzi loro. Io comprerei Breguet, IWC e Patek, amerei la tamaro se facesse la contadina (suo lavoro naturale), perderei ore divertendomi ad insegnare a clapton tecniche avanzate di improvvisazione e piango come un cavallo quando guardo "before the rain".
Il mio software mi piace. Fa male ma mi piace.
Se poi parli di sollazzarsi...non so.
Io preferisco parlare di Fate. L'uccello (hardware, e che hardware!)me lo tengo nei calzoni. Pas de cadeau
Lametta...... mi ha chiamato Lametta! Invecchieremo insieme, passeggiando sui sentieri dell'Amore. Lo so. Me lo sento. Sciabadabadà
RispondiEliminaVaffanculo.
RispondiEliminaehehhehe, il mio "Lametta" ha contagiato il rude, salmastro Bretone...
RispondiElimina:-D
Beth, che ti devo dire? Mi ama, lo sappiamo da sempre. Ed è un gran bell'Uomo, inutile negarlo. Che poi no…. non è solo bello. Il Bretone ha anche charme, ecco. In barca si muove come una gazzella. Ha gambe agili e scattanti ed un bel sedere. Per non parlare dei bicipiti…..mozzano il fiato. E poi i piedi…. ha i piedi più belli del mondo. La BretoneMazza non saprei, non l’ha mai vista. So solo che quando la srotola per pisciare in mare fa salire le Sirene in superficie. Si narra che alcune di loro, per resistere al richiamo, si sciolgano cera nei timpani ed si facciano incatenare ai fondali marini.
RispondiEliminaHa un bel viso, particolare. Un’espressione incredula…. quasi una smorfia amara. Anche quando ride. E ride molto.
Insomma, sarebbe perfetto.
Peccato sia anziano.
Lama...
RispondiEliminaGrazie, eh!
Daniè
Under 25..? Ma quando mai...? Appena appena under 40. Discretamente portati.
RispondiEliminaDaniè..... grazie de che?
RispondiElimina:-*
evvai, due vaffanculo in un solo post... stiamo diventando una vera famiglia.
RispondiEliminaBretone, mi perdoni ma... com'è che i ventenni però stan dietro a noi over25?Avran più gusto? O PIU' FIATO??
Urca, dimenticavo: Clapton sa suonare la chitarra. Che poi il blues non sappia dove stia di casa, questa è un'altra storia. Che poi potrebbe benissimo suonare in garage con gli amichetti, ulteriore storia. Che poi potrebbe pure essere un ottimo commercialista invece che ostinarsi a fare il musicante...
RispondiEliminaMah, laflauta, che le devo dire? Credo dipenda molto da quanto un ventenne si accontenti pur di infilare il pistolino da qualche parte. Un cesso ventenne e' difficile che aspiri ad una pari eta' dalla valenza estetica disarmante.
RispondiEliminaIn ogni caso, la cosa non mi riguarda e poco mi interessa.
Anche se, devo dire, oltre il virtuale, di ventenni che aspirano a quarantenni, le assicuro che ne conosco ben pochi. E i pochi che conosco non possono aspirare oggettivamente ad altro se non a quarantenni all'ultima spiaggia. Poi, comprano i calendari delle veline e si sparano le pippe.
Per quanto riguarda clapton, se lei considera "suonare" l'utilizzare tre dita su patterns di pentatonica esprimendo il nulla...beh, vorra' dire che uno dei suoi ventenni la invitera' ad un concerto di goerge michael e poi, in sequenza, a vedere "vacanze in india".
Vi auguro di divertirvi.
E poi, miss laflauta, lei mi delude! Se pensa che la cosa importante in alcune pratiche sia "avere piu' fiato", le assicuro che la durata di alcuni oggetti venduti nei pornoshop e' davvero imbattibile.
RispondiEliminaPer quanto mi riguarda, sono convinto che il fiato c'entri ben poco.
Ah beh... ci sono momenti nei quali non c'entra nulla, a dire il vero. Ad esempio quando si tratta di pagare il conto a cena e noi diciamo: "Quanto fa a testa?" e lui risponde: "Quaranta Euro"...
RispondiElimina:-)
Comunque sia chiaro che io non sono nè una scroccona nè una di quelle donne che fanno le fiche e la fanno cadere dall'alto... Però me lo spiegate perchè uno spilorcio mi da "errore" sul sistema e non mi apre la pagina dei preliminari?
RispondiEliminaGrazie ironico.
RispondiEliminaNel senso che vi fate i cazzi vostri e vi dimenticate di me.
Così bisognoso d'amore...
No, Bretone?
Daniele
proniv provella la vita è bella
RispondiEliminaQuesto Mattiolo mi sa di presa in giro.
RispondiEliminaNon so chi sia: ho un paio di ideuzze...
(Certo che qui bisogna ripassare nei commenti anche per giorni: una fatica. Mica si possono mandare avanti all'infinito. Se non capitavo qui per caso, 'sto Mattiolo nenache sapevo ci fosse).
Daniè