Qualcosa di personale (se vi pare)
Questo doveva essere un ennesimo post su Berlusconi e sul suo regista “da passeggio”. Ve lo risparmio, e so che più di qualcuno ne sarà contento. Poche, pochissime volte ho usato il Blog (uno dei tre o quattro che ho avuto) per chiedere pareri o consigli. Stavolta non ne posso fare a meno. Perchè ho intenzione di affiancare a “Transit” un altro Blog (credo sempre su “Splinder”, ma non è detto...) in cui scrivere le cose diciamo più personali, quelle che esulano dal triangolo politica-”satira”-varie ed eventuali. Già una volta, qualcuno se ne ricorderà, avevo espresso questo dubbio: era meglio un Blog intimo o più generalista? Anche se un Blog è sempre qualcosa di personale, molti apprezzano alcune cose, altre persone cose diverse. Siccome non voglio che appaia, questa cosa, come una forzatura a preferire un tipo d'argomento ad un altro, mi piacerebbe solo sapere se l'idea, per Voi, può andare. Nome, collocazione ed altro sono tutti da decidere. Magari vi rompe perchè (bontà vostra) dovreste mettere un altro link o vi rompe e basta. Non so, ditemi Voi. E si accettano consigli sul titolo (Tu, Lama, sei obbligata ad esprimerti!).
Questo doveva essere un ennesimo post su Berlusconi e sul suo regista “da passeggio”. Ve lo risparmio, e so che più di qualcuno ne sarà contento. Poche, pochissime volte ho usato il Blog (uno dei tre o quattro che ho avuto) per chiedere pareri o consigli. Stavolta non ne posso fare a meno. Perchè ho intenzione di affiancare a “Transit” un altro Blog (credo sempre su “Splinder”, ma non è detto...) in cui scrivere le cose diciamo più personali, quelle che esulano dal triangolo politica-”satira”-varie ed eventuali. Già una volta, qualcuno se ne ricorderà, avevo espresso questo dubbio: era meglio un Blog intimo o più generalista? Anche se un Blog è sempre qualcosa di personale, molti apprezzano alcune cose, altre persone cose diverse. Siccome non voglio che appaia, questa cosa, come una forzatura a preferire un tipo d'argomento ad un altro, mi piacerebbe solo sapere se l'idea, per Voi, può andare. Nome, collocazione ed altro sono tutti da decidere. Magari vi rompe perchè (bontà vostra) dovreste mettere un altro link o vi rompe e basta. Non so, ditemi Voi. E si accettano consigli sul titolo (Tu, Lama, sei obbligata ad esprimerti!).
absolutely yes
RispondiEliminaBah, io ho una visione sferica del blog, ci scrivo quello che in quel momento voglio condividere, indipendentemente dall'argomento.
RispondiEliminaPreferisco identità unitarie, unitarie e complesse.
Modesto parere eh.... :))))
ciao
grazie per i tuoi complimenti, pero' io insisto sulla questione lavorodadipendente-gestionedelblog :))
RispondiEliminaI tempi sono maturi per linkarti. ;-)
RispondiEliminaIo ho fatto il tuo ragionamento più volte (infatti ho blog in varie piattaforme) ma non riesco ad essere tassativamente tematico. Se lo fai informami un link ed un commento ogni tanto non ti mancheranno, ciao Danié!
RispondiEliminaIo ho due blog: uno in cui metto tutto ciò che esula dall'intimità; l'altro più intimo ma che comunque svela ben poco, essendo tutto in versi.
RispondiEliminaNon amo molto i diari e neanche chi si racconta. Mi piacciono di più i blog di idee, politici anche in senso lato. Di Transit, per quanto possa contare, amo più questa componente. E concentrarla in un unico spazio, dandone all'intimità un altro ben distinto, mi sembra un'ottima idea. Io leggerei entrambi.
Non so bene cosa dire - quanto ai consigli, io li detesto, cioè detesto darli....
RispondiEliminapenso solo una cosa: quando parli con qualcuno, lo fai per scompartimenti stagni oppure in maniera umorale, seguendo l'estro (non mi viene altra parola) del momento?
perché nel blog dovrebbe essere diverso da come ti comporti normalmente? tanto più che le palpebre alle orecchie non le abbiamo, ma agli occhi si- se un post non interessa o non piace, basta sospendere la ettura e amen... non ne farei una questione più importnte di quello che è
però, ripeto, questo è il mio pensiero.
un abbraccio
c.
Daniele, credo che gestirne bene uno sia gia' difficile, due sarebbero dispersivi.
RispondiEliminaTransit lo curi bene, io continuerei cosi'.
Un abbraccio.
beh a me ancora da fastidio dover parlare delle mie cose intime... vedi tu. Io uso la poesia che è un linguaggio spesso difficile da interpretare per questo lo preferisco. ;)
RispondiEliminama io mi dico. già ci fai le scenate ogni due giorni su transit (scrivo, non scrivo, sparisco, no son qua, subaffitto...), se devo sopportare il tutto altrove, mi sparo.
RispondiEliminaMa fare un blog comprensivo di tutto? Del personale (che te non scriverai mai nulla di palesemente personale...) e del politico?
E' un blog. Nient'altro. Meglio far vedere ciò che sei nel complesso, che spezzettarti qui e là, no?
...tanto...siam sempre gli stessi a leggerti, qui e la. Indi, a che pro?
Se ne senti il bisogno, penso sia giusto farlo. Per me sarà di letizia leggerlo e mettere il collegamento al mio. Tra l'altro metto anche il famigerato banner, ora ho finito gli esami e appena sarò a casa (ora sono ad Udine) lo metterò. A presto rivedersi.
RispondiEliminaL'unico suggerimento accorato, se decidi di separare le due cose in due distinti blog è.....
RispondiEliminaaprilo su splinder!!!!
Leggere e commentare i blog ospitati da molti altri server è quasi impossibile, tanto è cervellotica la grafica!!!!
com'e'?
RispondiEliminati ho pensato
Un saluto. :)
RispondiEliminaBoh!
RispondiElimina(sono stata d'aiuto vero???)
Però attendo che Lama si esprima...
ha ragione laflauta, a che pro?
RispondiEliminaciao!
Se senti l'esigenza di aprirne un altro, ti leggerò sicuramente :-)
RispondiEliminaAmò, io ho sempre ragione.
RispondiEliminaDevi seguire il tuo istinto...fallo ... il nome: scegli qcs che ti evochi qcs di personale
RispondiEliminaSe hai bisogno di consigli "tecnici" chiedimi pure. Un abbraccio.
RispondiEliminaSalvo
se ne apri un secondo io ti seguirò, linkerò e quant'altro. Avere due blog può essere un sistema per gestire la schizzofrenia... (io preferisco mostrarla in toto!)
RispondiEliminauna bacio Elisa