Dire piano
Tu ti prendesti tutte le stelle
Sul mio cuore.
I miei pensieri si increspano,
Io devo danzare.
Tu fai sempre quello che mi fa guardare in alto,
Stancare la mia vita.
Non posso più sopportare
la sera sopra le siepi.
Nello specchio dei ruscelli
Non ritrovo la mia immagine.
All'Arcangelo tu hai rubato
I fluttuanti occhi;
Ma io spizzico il miele
Del loro azzurro.
Il mio cuore va lento sotto
Io non so dove-
Forse nella tua mano.
Dovunque lei si impiglia alla mia rete.
(Else Lasker-Schüler)
scusa allora.
RispondiEliminal'unica volta che mi allontano dall'ufficio senza cellulare e quando ci torno trovo un "numero privato". se avessi saputo che eri tu avrei richiamato.
come stai?
ne so qualcosa di ansia ed anche di voler scrivere cose senza poterlo fare.
RispondiEliminapasquetta? bah. ero altrove rispetto a dov'era il mio corpo.
tu?
come un soffio...
RispondiEliminamolto bella.
s.
un pò li leggerezza mancava in questi giorni.. grazie
RispondiEliminagrazie di questo momento poetico
RispondiEliminaqualcuno aveva ragione.
RispondiEliminadopo essersi visti alcune cose cambiano.
si.
si fortificano.
assolutamente.
RispondiEliminaInvidio davvero la tua anima poetica. Io non ne sono capace
RispondiEliminaSono tornata a casa mia, a Roma. E sono ancora sveglia.
RispondiEliminaDomani non mi sveglierebbero manco i cingolati dei carri armati in marcia per la liberazione di Palazzo Chigi.
Dai scherzo! Sai bene che se fosse per difendere la democrazia mi alzerei (quasi) in orario!!!!!