ps: passo spesso da queste parti un po' perché splinder è ancora la mia homepage, un po' perché non ho perso l'abitudine di nutrirmi della lettura dei miei blog preferiti, in cui transit la fa da padrone
troverò anche il tempo per scriverti, abbi solo un altro po' di pazienza
beh, della gioventù hitleriana Lui faceva parte, quindi chi meglio può giudicare...
;-)
e i palestinesi, sporchi arabi usurpatori che si sono permessi di occupare illegalmnete per 2 000 anni un territorio altrui, crepino tutti!
(mi sento, a scanso di equivoci, in dovere, come Daniele a suo tempo, di dire che ho fatto sarcasmo: già mi sono presa una marea di insulti qui:
http://rififi.splinder.com/
da due sionisti fanatici, per i quali i diritti sono solo quelli del popolo eletto, e gliaaltri: africani, yugoslavi, curdi, tibetani e chi più ne ha più ne metta, crepino, perché la questione è diversa e non c'entra niente... E' possibile ogni anno essere martirizzati da queste stronzate, mi chiedo? o, per salvarsi dover rinunciare a dire la verità, e la propria opinione?
facciamoci tutti il solito bel pianto piurificatore delle coscenze, così con l'anima in pace, riprendiamo a osservare imperterriti i vari olocausti attualmmente in atto: chi se ne frega? mico "quelli" sono i figli prediletti di Dio (che per averli trattati così, a volte ho pensato che si doveva essere incazzato mica male, con loro...)
la giornata della memoria non lava la coscienza di nessuno a partire da coloro che (in Europa, Inglesi in testa...) permisero la nascita dello stato d'Israele ben prima dell'Olocausto. Per quel che può contare un'anno fà su questa celebrazione scrissi questo articoletto: http://www.spaziodi.it/magazine/n0105/viewarticolo.asp?op=framearticolo&id=80
Peccato non abbia più lo smalto dei vent'anni, mi ci sarei buttata a capofitto in una bella e sterile polemica, con grande soddisfazione per entrambi :))
io, smemorato, sulla nascita dello stato d'israele, sino alla risoluzione dell'UNSCOP, a partire dalla fine guerra mondiale, ho dedicato una serie di post, numerati con cifre arabe (solo ora noto l'ronia dlla cosa...), sino al nove, credo, poi mi ero stancata, arrivando alla suddivisone dei Territori come voluta da ben gurion.
probabilmnete riprenderò i mie "bigini", proseguendo nella storia di questo stato, perché vedo chew per i tanti che parlano, i fati li sanno in pochi, e i fatti non sono proprio tutti belli. e la mia opinione è che le ingiustizie subite non giustificano le ingiustizie che fai subire tu agli altri.
Comunque, è vero, sono polemiche sterili. l'importante srebbe che certe realtà non si ripetesero, anchese magari su scala minore..ma tu guarda cos'è successo nella medesima Europa vent'anni fra, fra serbi, bosgnacchi e croati...nutro scarse speranze...
@lapardaflora: perdere la speranza è l'ultima cosa che voglio fare nella vita, credo di non essere un semplificatore di realtà e storia ma non ho perso la speranza che l'umanità prevalga sulla bestialità.
neanch'io, Smemorato, ma ormai, sarà per l'eta e il disincanto che si porta dietro, più per sforzo di volontà che per convinzione... ci sono momenti nei quali il disgiusto per quelo che Guccini chiamava "la bestia umana" che mi fa preferire le bestie di fatto a quelle bipedi...
ma come qualcuno mi ha detto, se anche noi perdiamo la speranza, che ne sarà di tutto?
a me questa vignetta ha fatto molto ridere
RispondiEliminacomunque facciamola pure, se vuoi :)
buon fine settimana carissimo
luca
ps: passo spesso da queste parti un po' perché splinder è ancora la mia homepage, un po' perché non ho perso l'abitudine di nutrirmi della lettura dei miei blog preferiti, in cui transit la fa da padrone
troverò anche il tempo per scriverti, abbi solo un altro po' di pazienza
beh, della gioventù hitleriana Lui faceva parte, quindi chi meglio può giudicare...
RispondiElimina;-)
e i palestinesi, sporchi arabi usurpatori che si sono permessi di occupare illegalmnete per 2 000 anni un territorio altrui, crepino tutti!
(mi sento, a scanso di equivoci, in dovere, come Daniele a suo tempo, di dire che ho fatto sarcasmo: già mi sono presa una marea di insulti qui:
http://rififi.splinder.com/
da due sionisti fanatici, per i quali i diritti sono solo quelli del popolo eletto, e gliaaltri: africani, yugoslavi, curdi, tibetani e chi più ne ha più ne metta, crepino, perché la questione è diversa e non c'entra niente... E' possibile ogni anno essere martirizzati da queste stronzate, mi chiedo? o, per salvarsi dover rinunciare a dire la verità, e la propria opinione?
facciamoci tutti il solito bel pianto piurificatore delle coscenze, così con l'anima in pace, riprendiamo a osservare imperterriti i vari olocausti attualmmente in atto: chi se ne frega? mico "quelli" sono i figli prediletti di Dio (che per averli trattati così, a volte ho pensato che si doveva essere incazzato mica male, con loro...)
la giornata della memoria non lava la coscienza di nessuno a partire da coloro che (in Europa, Inglesi in testa...) permisero la nascita dello stato d'Israele ben prima dell'Olocausto. Per quel che può contare un'anno fà su questa celebrazione scrissi questo articoletto: http://www.spaziodi.it/magazine/n0105/viewarticolo.asp?op=framearticolo&id=80
RispondiEliminaGrazie.. :)
RispondiEliminaQuesta vignetta è stupenda,nessuna polemica!!
Bacio
trattasi di "antica" corrispondenza d'amorosi sensi (PPP!) non trovi Daniele?
RispondiEliminaPeccato non abbia più lo smalto dei vent'anni, mi ci sarei buttata a capofitto in una bella e sterile polemica, con grande soddisfazione per entrambi :))
RispondiEliminaBuon fine settimana Daniele :)
io, smemorato, sulla nascita dello stato d'israele, sino alla risoluzione dell'UNSCOP, a partire dalla fine guerra mondiale, ho dedicato una serie di post, numerati con cifre arabe (solo ora noto l'ronia dlla cosa...), sino al nove, credo, poi mi ero stancata, arrivando alla suddivisone dei Territori come voluta da ben gurion.
RispondiEliminaprobabilmnete riprenderò i mie "bigini", proseguendo nella storia di questo stato, perché vedo chew per i tanti che parlano, i fati li sanno in pochi, e i fatti non sono proprio tutti belli. e la mia opinione è che le ingiustizie subite non giustificano le ingiustizie che fai subire tu agli altri.
Comunque, è vero, sono polemiche sterili. l'importante srebbe che certe realtà non si ripetesero, anchese magari su scala minore..ma tu guarda cos'è successo nella medesima Europa vent'anni fra, fra serbi, bosgnacchi e croati...nutro scarse speranze...
Muahahah
RispondiEliminaBella Daniè
@lapardaflora: perdere la speranza è l'ultima cosa che voglio fare nella vita, credo di non essere un semplificatore di realtà e storia ma non ho perso la speranza che l'umanità prevalga sulla bestialità.
RispondiEliminaneanch'io, Smemorato, ma ormai, sarà per l'eta e il disincanto che si porta dietro, più per sforzo di volontà che per convinzione... ci sono momenti nei quali il disgiusto per quelo che Guccini chiamava "la bestia umana" che mi fa preferire le bestie di fatto a quelle bipedi...
RispondiEliminama come qualcuno mi ha detto, se anche noi perdiamo la speranza, che ne sarà di tutto?
con stima
f.