Baracca & burattini
E' più facile lasciarsi alle spalle cose brutte, brutta gente. Se si si dimenticano i dolori e le incertezze, il cammino è più leggero, non ci vuole molto. Oggi nascerà il “Partito Democratico”, alla fine del Congresso della Margherita: oggi, non ieri, quando sono cessati d'esistere i DS. Cerca di prendere forma questa Sinistra, all'acqua di rose (rosa, appunto, non rosso...), che mette insieme vecchie paturnie e nuovi slanci, unendo politici, o presunti tali, con gente che speravo di non sentir più nominare (uno per tutti, De Mita). Più ombre che luci, indubbiamente. E' un sentirsi strani, tirati per quella giacchetta sempre più corta e lisa: da una parte la volontà di non cedere al sentimentalismo della dietrologia, alle vecchie sirene di un passato che non è mai diventato realtà, e dall'altra dall'inevitabile logica di un cambiamento politico che è nato per cercare un futuro più solido. E' un dilemma non da poco, di cui molti Voi sanno, che molti di Voi conoscono anche perchè è il mio. Aspettare è un modo di rimandare, ma mai come in questo caso si hanno poche alternative e quasi nessuna certezza. Ecco, il guado (evocato non più tardi di un anno fa, proprio qui) è asciutto: ora si può passare. Io, comunque, finchè non intravedo l'ombra di una passerella ben più che solida, attendo. Dicendo solo che almeno in questo spazio (ma anche nella mia vita, siatene certi) continuerò a chiamare “Compagni” e “Compagne” quelle persone che per afflato, affetto e stima considero degne di questo termine. E che alla Annunziata amerei dire che è meglio vivere in una “baracca” (quella che ieri ha visto “....finalmente chiudere, lo aspettavo dal '77”) con gente onesta che in un gran palazzo di voltagabbana, faccendieri, bottegai e leccaculo.
E' più facile lasciarsi alle spalle cose brutte, brutta gente. Se si si dimenticano i dolori e le incertezze, il cammino è più leggero, non ci vuole molto. Oggi nascerà il “Partito Democratico”, alla fine del Congresso della Margherita: oggi, non ieri, quando sono cessati d'esistere i DS. Cerca di prendere forma questa Sinistra, all'acqua di rose (rosa, appunto, non rosso...), che mette insieme vecchie paturnie e nuovi slanci, unendo politici, o presunti tali, con gente che speravo di non sentir più nominare (uno per tutti, De Mita). Più ombre che luci, indubbiamente. E' un sentirsi strani, tirati per quella giacchetta sempre più corta e lisa: da una parte la volontà di non cedere al sentimentalismo della dietrologia, alle vecchie sirene di un passato che non è mai diventato realtà, e dall'altra dall'inevitabile logica di un cambiamento politico che è nato per cercare un futuro più solido. E' un dilemma non da poco, di cui molti Voi sanno, che molti di Voi conoscono anche perchè è il mio. Aspettare è un modo di rimandare, ma mai come in questo caso si hanno poche alternative e quasi nessuna certezza. Ecco, il guado (evocato non più tardi di un anno fa, proprio qui) è asciutto: ora si può passare. Io, comunque, finchè non intravedo l'ombra di una passerella ben più che solida, attendo. Dicendo solo che almeno in questo spazio (ma anche nella mia vita, siatene certi) continuerò a chiamare “Compagni” e “Compagne” quelle persone che per afflato, affetto e stima considero degne di questo termine. E che alla Annunziata amerei dire che è meglio vivere in una “baracca” (quella che ieri ha visto “....finalmente chiudere, lo aspettavo dal '77”) con gente onesta che in un gran palazzo di voltagabbana, faccendieri, bottegai e leccaculo.
Pochi anni fa, una mia vecchietta, che era stata partigiana, aveva apprezzato il fatto che a lei - e solo a lei - dessi del tu mentre a tutti gli altri rigorosamente del lei. Un omaggio a consuetudini ormai in disuso - in un partito che ormai non esisteva più - ma che per lei e anche per me rappresentavano un mondo valoriale di riferimento.
RispondiEliminaE' solo una traccia mnestica...
ciao e buona domenica Daniele
No, non è nostalgia.
RispondiEliminabaci
io credo che Berlinguer volesse una cosa migliore di questa resa incondizionata alla dc, il riformismo non è stato ne mai sarà di un partito che nasce col plauso dell'avversario che io non ho mai demonizzato ma che altri hanno e si preparano a continuare a foraggiare. Una cosa mi spiace: rimarrò senza riferimenti, bel risultato, grazie Fassino t'auguro d'ingrassare un pò te lo meriti
RispondiElimina...e tra poco oltre a de mita ritornerà anche il simbolo a scudo crociato .."democratici" si trasformerà in "democrazia" ... ci mettiamo anche cristiana affianco?? mhhhh forse forse... ma temo di si!!!
RispondiEliminaL'ho già scritto da più parti. Io ne ho le palle piene di nuovi nomi e solite panzane.
RispondiEliminaE soprattutto, 'sto cattocomunismo che aleggia mi fa un senso...
Concordo con biancac, il cattocomunismo noooooooooo !!
RispondiEliminas.
"Io, comunque, finchè non intravedo l'ombra di una passerella ben più che solida, attendo".
RispondiEliminaLa penso come te. Dunque non ci resta che attendere...
E' un processo coraggioso e difficilissimo, ma che, a mio avviso, non poteva essere ancora rimandato. Ci vorrà tempo per vedere se avrà successo o meno...
RispondiEliminadomani mattina mi gusterò l'aria che tira dalle mie parti
RispondiElimina...prima i ds non andavano d'accordo tra loro ...e neppure, tra loro, le margherite...vedremo dal nuovo pot-pourrì se è spuntato un fiore o una spina o più di una...chi adesso si scannerà e con chi...chi farà sorrisi a chi prima avrebbe dato coltellate e chi andrà a braccetto con quello che fino a ieri sembrava già con un piede dal berlusca...tanto ormai lo so che non potrà certo puzzare più di così... che il pesce marcio è un olezzo di viole al confronto...
Pare sia una cosa buona..a me sinceramente tocca poco,io vado più a sinistra.. ;)
RispondiEliminavedrai: il PSE entrerà nel partito democratico
RispondiEliminaciao Daniele. Mi mandi una mail? Ho tre indirizzi e non so quale usi. Ti voglio proporre una cosa.
RispondiEliminaAndrea
Eh! i corsi e ricorsi storici e torna la dc (se n'era mai andata poi?)
RispondiEliminaCiao Daniè, buon 25 aprile!
RispondiEliminaoggi tutti a cantare bella ciao, dicono...
RispondiEliminaforse Giampaolo Pansa non esiste
credo che ci crederò sempre, io
RispondiEliminaho letto e leggo pier paolo pasolini e beppe fenoglio ogni giorno della mia vita. Due così bastano a stroncarne mille e Giorgio Bocca farebbe bene a smetterla di sputare veleno e odio
il 25 aprile è quasi finito, ma, sebbene sia ormai un'ora tarda...volevo essere presente qui da te proprio oggi...se non altro per farti sapere che anche per me è importante e che non dobbiamo mai dimenticarcene!
RispondiElimina