Patience
♦ Ci vuole pazienza. Stento ad imparare.
♦ Il carattere da cambiare, stranamente, è sempre il mio. Gli Altri sono vicini alla perfezione e, comunque, mai primi a pensare.
♦ Fare la "vittima" è nascosto nell'inconscio invisibile, ma è una colpa da espiare, un peccato mortale.
♦ Siamo tutti diversi, ma qualcuno riesce da essere molto uguale a se stesso: uno specchio incrinato.
♦ Epitaffio:
"Nacque, come sempre.
Visse, a seconda dei punti di vista.
Morì, logicamente.
Era un rompicoglioni.
Sta bene dov'è".
♦ "E' tempo di imparare a guardare
E' tempo di ripulire il pensiero
E' tempo di dominare il fuoco
E' tempo di rinunciare al veleno
E' tempo di imparare a cadere".
(Cristina Donà, "Settembre", 2007)
Lynn Chadwick, "Moon Series F", 1965-6, Tate Modern.
Avrei voluto chiederti come stai ma il post mi da già segnali in proposito.
RispondiEliminaChe dire Daniele forse nel titolo del post già eri arrivato ad una sintesi perfetta di quello che hai poi espresso. Pazienza.
Un forte abbraccio amico!
Al è timp di imparâ a colâ. O sin di chê gjenerazion che no je vignude grande e si sintin sbatûts dal aiar come une cane gargane, il vencjâr si plee e no o volin stâ drets e o cjapin di chês patafadis che o vin ce fâ atornâ a ripiâsi.
RispondiEliminaO ai ancjemò di cjoli l'ultin de mitiche mauro, forsit doman. Buine scolte e che ti tiri su la suste!
specchiandosi a lungo nel proprio dolore
RispondiEliminasi raggiunge coscienza
certezza di sé
si fa conoscenza con l'ombra
si contrastano i lati oscuri di se stessi
abbracci
e grazie
Cris
Se c'è una cosa di cui ho sentore, è il tuo "non fare la vittima". La percezione di perfezione la lasciamo agli ipocriti. Non è sbagliato il tuo carattere, non potendo cambiare gli altri, si impara a crescere in consapevolezza. E' segno di intelligenza. Pazienza. Un saluto affettuoso.
RispondiEliminasono qui e sono uno specchio incrinato...
RispondiEliminaaba
per giorni sono passata sperando di ritrovarti, così, esattamente come sei.
RispondiEliminaC'è da ripartire.
RispondiEliminaFottendosene dei "perfettini".
a parte il fatto che di "patafadis" (se quel poco che ricordo del friulano è corretto) mi pare tu ne abbia ricevuto parecchie, più che sufficienti a giustificare eventuali momenti di sconforto, io più che vittimismo (?!), sento una sana e più che legittima esasperazione. Poi, c'è anche tanta gente che parla solo per dare aria alla bocca, e di quelli non vale proprio la pena di curarsi, anche se so benissimo che questo non significa che non diano lo stesso parecchio fastidio.
RispondiEliminaResta il fatto che sono contenta di aver trovato un tuo segnale di fumo, anche se comprensibilmente ...nero.
Ti abbraccio, e stavolta all'affetto aggiungo, dato che pare messa in dubbio, pure tutta la mia stima per te.
ciao caro
f.
ricordati che ogni tanto è tempo di dire fanculo, senza farsi tante seghe mentali. Ohhh quando ce vò ce vò.
RispondiEliminaQuello che scriveranno sulla nostra tomba o sulle epigrafi alla fin fine non ci tange un gran chè. :-) buona giornata Dany
giuro! fra xdanisx e calmaapparente non so chi sposare! nel dubbio le quoto entrambe...
RispondiEliminaguarda, devo ammettere che i tuoi post, oltre a essere bellissimi, fanno riflettere anche me, perchè mi consentono di riflettere su come sono, se le cose che faccio sono giuste e sbagliate, lasci sempre grandi spunti di riflessioni e credimi, è una cosa comune in pochi. Mi fà piacere che hai reagito, nonostante il dolore che porti, mi dai carica anche a me! grazie ancora Daniele!
RispondiEliminaGrazie Roby :-)
RispondiEliminaBentornato, Daniele.
RispondiEliminawelcome back buddy
RispondiEliminasto scaricando 1 sacco di roba della donà in questo momento
:) cheers
Epitaffio 2 la vendetta:
RispondiEliminanacque come tutti;
visse senza rompere i coglioni;
morì sereno.
Ancora oggi qualcuno lo ricorda volentieri.
Con tanta rabbia di chi è invidioso e non si fa mai i cazzi propri.
O troppo stupido per rispettare il dolore altrui o fortuna per loro non hanno provato grandi dolori.. chi può dirlo.
RispondiEliminaMomenti così li ho sempre usati come setaccio, resta chi resta... il resto scivola via e amen