I Compagni
Qualcuno ha alzato il sopracciglio, qualcun altro ha girato la testa: i più si sono limitati a spazzolare il loro piatto e gli ardimentosi a leggere il giornale locale. Un po' di casino, lo ammetto, chè quando ci si infervora (aiuta un rosso, seppur freddo, eresia), quando si discute, al tono, poi, non ci si fa caso. Dal "Che", alla Finanziaria, il gusto di ritrovare persone care, con cui non sempre si ha l'occasione di stare. Un pranzo che si protrae fino a sera, in giro per locali, quelli un po' nascosti di un giorno finalmente autunnale. Anche il fumo di un fogôlar appena acceso fa aumentare il buonumore. Si ride davvero, si mangiucchia di nuovo, si beve ancora. Penso, allora, che usare la parola “Compagno” abbia un significato, scevro dalle ideologie e tanto folclorismo. Il Compagno è un po' speciale, un po' più di un collega, con cui hai sintonia: il Compagno è il momento, il luogo, le parole. Brutto che molti pensino che sia solo una maniera di tenere in vita discorsi da sovversivi o da ridicoli nostalgici. Bisogna esserci, per capire: bisogna dimenticare un po' di guai, per poche ore, e rendersi conto che la cosa che si è fatta di più è stato sorridere.
Nella foto (low quality): vagonata di bagigi, per coloro che, ahimè, ancora non sanno dell'importanza di questo elemento nelle conversazioni più evolute.
Chiedo scusa se, in questi giorni, non vi curo, come cerco di fare sempre: troppi impegni (anche piacevoli, và) e poco tempo. Approfitterò dei dì di "Festa" per passare a vedere com'è. Mi raccomando, non fate pazzie stasera, che la Chiesa non vuole...
Qualcuno ha alzato il sopracciglio, qualcun altro ha girato la testa: i più si sono limitati a spazzolare il loro piatto e gli ardimentosi a leggere il giornale locale. Un po' di casino, lo ammetto, chè quando ci si infervora (aiuta un rosso, seppur freddo, eresia), quando si discute, al tono, poi, non ci si fa caso. Dal "Che", alla Finanziaria, il gusto di ritrovare persone care, con cui non sempre si ha l'occasione di stare. Un pranzo che si protrae fino a sera, in giro per locali, quelli un po' nascosti di un giorno finalmente autunnale. Anche il fumo di un fogôlar appena acceso fa aumentare il buonumore. Si ride davvero, si mangiucchia di nuovo, si beve ancora. Penso, allora, che usare la parola “Compagno” abbia un significato, scevro dalle ideologie e tanto folclorismo. Il Compagno è un po' speciale, un po' più di un collega, con cui hai sintonia: il Compagno è il momento, il luogo, le parole. Brutto che molti pensino che sia solo una maniera di tenere in vita discorsi da sovversivi o da ridicoli nostalgici. Bisogna esserci, per capire: bisogna dimenticare un po' di guai, per poche ore, e rendersi conto che la cosa che si è fatta di più è stato sorridere.
Nella foto (low quality): vagonata di bagigi, per coloro che, ahimè, ancora non sanno dell'importanza di questo elemento nelle conversazioni più evolute.
Chiedo scusa se, in questi giorni, non vi curo, come cerco di fare sempre: troppi impegni (anche piacevoli, và) e poco tempo. Approfitterò dei dì di "Festa" per passare a vedere com'è. Mi raccomando, non fate pazzie stasera, che la Chiesa non vuole...
buona giornata a Lei, Prof.
RispondiEliminain questa atmosfera, "compagno" anch'io...
La prossima volta voglio far parte della tavolata.
RispondiEliminaMi associo all'amico Roberto: "compagno" anch'io.
Ciao
Salvatore
l compagno è proprio un'atmosfera, è un essere con!!
RispondiEliminaciaoo
chicca
:D buona giornata ... compagno(ne)!!!!!
RispondiEliminaecco.. ci sto anch'io tra i compagni che dici.. :)
RispondiEliminamanca solo il momento conviviale per fare bisboccia ma non dispero.. ;)
dai una gran bella definizione di compagno, bravo Daniele!
RispondiEliminaBuona giornata
compagno , cum panis , colui col quale divido il pane..
RispondiEliminaehi, compagno di bagigi!
RispondiEliminagrazie per la foto, ora SO anche io...
ehi, compagno di bagigi!
RispondiEliminagrazie per la foto, ora SO anche io...
:-)
RispondiEliminacosa c'è di meglio del trovarsi tra Compagni di fronte a un bel piatto di bagigi?
che vino è consigliato?
Buona giornata, compagni!
in questa compagnia mi ci metto anch'io. e aggiungo: in friulano, "compagn" significa uguale, identico.
RispondiEliminaCiao compagno, finalmente qualcuno che dissotterra una parola molto bella he mi è sempre piaciuta e che poi era scomparsa, come se scomparisse la parola fratello, amico Ognuna di loro ha un signifcato diverso e la paroa compagno ha il suo e allora dissotterriamola... Grazie, Giulia
RispondiEliminaDalla foto non capisco: i bagigi sono una specie di fagioli?
RispondiEliminaGooglerò.
Ciao Compagno Macca., buona giornata.
Che i Bagigi abbiano un innato potere filosofico è un fatto assodato..in nessuna discussione possono mancare bagigi e prosecco...riguardo ai compagni..bella definizione..gia per parafrasare Bob Marley...Buoni compagni si perdono..buoni compagni si trovano lungo la strada..ma in questo grande futuro non possiamo scordare il passato...(Orca questa la mando a Veltroni..sai menimisse iuvabit, giovera ricordarsene)
RispondiEliminaChe voglia di vino e carne arrostita!
RispondiEliminaGrande riflessione, grandi i Compagni .... checchè ne dicano altri!
Lorenzo ;-))
Insalata coi "bagigi"
RispondiEliminaDosi per 4 persone: 1 cetriolo, 1 sedano bianco, 300g di scamorza, 1 cucchiaio di senape, 4 cucchiai di arachidi tostate, sale e pepe, ½ bicchiere di olio.
Sbucciate il cetriolo, tagliatelo a tocchetti e, se preferite, eliminate la parte centrale ricca di semi.
Eliminate i filamenti del sedano e tagliate lo a fettine sottili.
Tagliate a fette sottili anche la scamorza.
Mettete il tutto in un piatto di portata e cospargete con le arachidi tostate.
Mescolate l'olio con la senape che avrete cura di sciogliere bene, salate e pepate.
Versate a filo sulla scamorza e servite.
:-)
sbaciucchiarmi Jo fino allo sfinimento è pazzia vietata?
RispondiEliminavero
RispondiEliminaa volte un compagno può essere il motivo per passare una bella giornata.
a volte sono rari
ciao compagno....
RispondiEliminastasera sarò con amici e compagni davanti a un fogôlar e poi...tutto è concesso...
: ) ciao..
compagni con cui dividere volentieri pane e companatico: la vita è quasi sempre matrigna, ma talvolta regala esperienze che riempiono e scaldano il cuore.
RispondiEliminaBuon ponte, compagno Daniele :-)
buon ponte a Daniele e buon ponte a tutti voi, compagne e compagni :-)
RispondiEliminaokkkk allora io che non sono evoluta prendo la vagonata di bagigi.
RispondiEliminabuona giornata
... ho organizzato cene con trenta e piu compagni, con calderoni di maccheroni all'arrabbiata, e fiumi di vino campagnolo, rigorosamente "rosso".
RispondiEliminaNon dimenticherò mai quelle serate passate cantando a squarciagola le canzoni popolari.
Ne devo fare una al piu presto.
Hasta siempre compagno
te sei un mistico...stef
RispondiEliminaDaniè, questo post mi ha evocato delle sansazioni bellissime. Certo, tutto ciò che m'è impossibile fare al momento ma, chissenefrega, ho sorriso quindi grazie.
RispondiElimina:)
Eh sì,ce ne sono eccome..
RispondiEliminaGrazie a te che capisci sempre così bene..
Bacio
e' sempre piacevole leggerti anche se il tempo e' tiranno! Anch'io a Ud conosco belle bettole che evocano i tempi passati in cui e' bello stare insieme! ciao e grazie
RispondiEliminaBellissimo post e ottimi i bagigi, che io associo a lunghe chiacchierate di Natale accanto al fuoco.
RispondiEliminaCiao Daniè!
siamo un pò tutti compagni, ma certe ideologie nè hanno limitato il significato, come coloro che si limitano nel gridare forza italia... per non farsi inquadrare come seguaci di berlusca.... senza pensare che prima di berlusca c'era già forza italia in ognuno di noi, ogni qualvolta che l'ITALIA si presentava nei vari campionati di calcio od altro, come per i compagni di scuola o di giochi e così via...
RispondiEliminaho fatto indigestione di "compagni" dal 1973 al 2001.
RispondiEliminane conosco tutti i rituali, il politichese, il linguaggio cifrato, la passione per il cibo (un vecchio "compagno" diceva in tavolata (facendo cenno alla testa ed alla pancia): "qui siamo diversi e da qui fino a lì siamo uguali"); la cordate interne, le solidarietà collusive, gli intrighi di potere.
ho un altro ricordo. di una "compagna" del 1923. una volta le chiesi (riferendomi al conflitto amendola-ingrao degli anni '60): "ma come mai c'era tanta aggressività?"
risposta: "ci odiavamo. ma odiavamo talmente tanto gli avversari che stavamo insieme"
unità contro.
grazie per l'ospitalità
ciao macca
Compagno Daniele, che bello!
RispondiEliminaSembra di esserci dentro a quello che scrivi, e sono d'accordo con molti che lo hanno scritto, questa definizione di compagno mi piace molto.
Compagna Cristina.
Mandi! :)
Un post che mi appare distensivo. Bello il tuo intendere il termine.
RispondiEliminaIo ricordo l'appello della Jotti ai funerali di E.Berlinguer: "Compagni, compagni.....l'on. Craxi, è qui a titolo personale". Che donna , che tempi, che fischi....!
Cin cin a voi, qualcuno brindi alla mia. Ti abbraccio, Daniele, insieme a lady e piccolina.
danis
Daniele, la parola "compagno" porta con sé così tanto nella politica e nella vita, che non ci sono parole come amico collega moglie o marito che rendano la stessa idea di sorrisi e strada da percorrere insieme ;)
RispondiEliminaSenza bagigi,ma con maccheroni e buon vino,mi sono" riconciliata" anch'io qualche giorno fa con tanti compagni troppo a lungo trascurati:ne vale la pena,hai ragione,in buona compagnia molti conti tornano.
RispondiEliminaCiao-Lunasol
Da compagna di dico che: le brave bambine vanno in paradiso ma quelle cattive vanno dapertutto!!!
RispondiEliminaBel blog e bel post...
chissà i neo democristiatici come si chiameranno traddi loro?
RispondiEliminaDiciamo che il termine varia molto a seconda degli ambiti in cui viene usato . Ricordo come lo usava Geroge Orwell . A proposito leggetevi 1984, è un capolavoro!
RispondiEliminasaluti
Difficile, in questo momento storico, credere in un impegno politico, in un'idea che ci accomuni e per la quale lottare. Forse hai ragione tu e 'compagno' è un momento che ci fa intendere intimamente con qualcun altro, tra un bicchiere e un sorriso.
RispondiEliminaun saluto
finalmente ho scoperto cosa sono i bagigi! Compagno non preoccuparti. Se stare sdraiata sul divano col plaid sopra e la testa sul cuscino a guardarmi un film è vietato, beh...... mi suicido!
RispondiEliminaeccoli i bagigi!
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