Roman Notes
√ L'immondizia non offende più nessuno: fa parte del paesaggio.
√ Le auto Blu non sono più Blu, ma tutte grigie e straniere. Decine di poliziotti, che avrebbero altro da fare, gli corrono davanti. Qualche volta dietro.
√ Un tramonto dal “Vittoriale” ti fa credere che Dio potrebbe esistere.
√ I Romani parlano in Romanesco, grazie al cielo.
√ I Romani mangiano tanto. A me va benissimo.
√ Mia sorella è come me l'aspettavo, e anche di più. Belle persone fanno bello anche quello che sta intorno.
√ Le precedenze, in auto, sono personalizzabili.
√ I turisti fanno i turisti, purtroppo.
√ La “Garbatella”, costruita da Benito, è adesso piena di “Comunisti”. Tiè.
√ Confessioni:
- mi sono commosso davanti al casco di David Bowman;
- la macchina da scrivere di “The Shining” fa paura, anche dal vero;
- Kubrick era un genio;
- Rothko anche;
- la "Pop Art" ha ancora molto da dire;
- non mi sono confessato in nessuna delle quattro Basiliche.
√ A Roma non c'è traccia dei Laziali (sono tutti Romanisti?).
√ Non ho visto Ualtèr: avesse avuto degli impegni?
√ Ci sono 312 scalini per arrivare in cima al “Cupolone”, ma il cielo resta lontano.
Foto: fatta io.
√ L'immondizia non offende più nessuno: fa parte del paesaggio.
√ Le auto Blu non sono più Blu, ma tutte grigie e straniere. Decine di poliziotti, che avrebbero altro da fare, gli corrono davanti. Qualche volta dietro.
√ Un tramonto dal “Vittoriale” ti fa credere che Dio potrebbe esistere.
√ I Romani parlano in Romanesco, grazie al cielo.
√ I Romani mangiano tanto. A me va benissimo.
√ Mia sorella è come me l'aspettavo, e anche di più. Belle persone fanno bello anche quello che sta intorno.
√ Le precedenze, in auto, sono personalizzabili.
√ I turisti fanno i turisti, purtroppo.
√ La “Garbatella”, costruita da Benito, è adesso piena di “Comunisti”. Tiè.
√ Confessioni:
- mi sono commosso davanti al casco di David Bowman;
- la macchina da scrivere di “The Shining” fa paura, anche dal vero;
- Kubrick era un genio;
- Rothko anche;
- la "Pop Art" ha ancora molto da dire;
- non mi sono confessato in nessuna delle quattro Basiliche.
√ A Roma non c'è traccia dei Laziali (sono tutti Romanisti?).
√ Non ho visto Ualtèr: avesse avuto degli impegni?
√ Ci sono 312 scalini per arrivare in cima al “Cupolone”, ma il cielo resta lontano.
Foto: fatta io.
Bentornato, Daniele.
RispondiEliminaquesto è l'unico impegno che hai con me, Prof...
RispondiEliminail resto se va e si può...
buon, buonissimo we!
ma ciaoooooooooooooooooooo
RispondiEliminasmack smack smack smack
spè che mi ricompongo
compagno macca bentornato a casa
Se magna bene a Roma eh?
RispondiElimina... è 'n pezzo de core!!!
I Laziali a Roma n ce so no! So tutti in provincia ... so i burini tipo de Latina, de Rieti, de Frosinone, de Viterbo come me ... e 'nfatti so pure de la Lazio!
Statti bene amico mio!
confessati fratello, ti assolvoda tutti i tuoi peccati, ma sappi che se hai mangiato troppi bagigi la punizione divina arriva da sola. 312 scalini? Redipuglia non ne ha di più?
RispondiElimina:)
312 da fare a piedi?!!.... mi ...accontento a guardarla da sotto...
RispondiEliminasai daniele, con questo post hai reso ancora più affascinante roma, ma d'altra parte non mi sorprendo.
RispondiEliminaeh, beato te!
non vedo l'ora di andare a Roma appena potrò, così magari faccio un salto dal mio nipotino.
Un saluto, e ben tornato!
Ah, mangiare a Roma.... Mi hai fatto venire voglia!
RispondiEliminaSua santità... er cupppoloneeee
RispondiEliminaGrazie al cielo
RispondiEliminauna notte di luna è ancora
di uno splendore che incanta...
Biele la foto, Rome e à simpri al ce dì, par ogni un e ancje se tu sês stât tantis voltis alc di gnûf tu lu cjatis simpri.
RispondiEliminaSêstu content di jessi a cjase cul computerut metît di fieste cu la gale ator?
Ben tornato!
RispondiElimina..l'immondizia..sempre più difficile distinguerla dalle auto blu...forse lei puzza meno....
RispondiEliminae le bellissime stelle brillano...di luce non loro...e ne fanno un buon uso...
complimenti per la foto e bentornato...
: ) ciao e buona domenica...
RispondiEliminaDomenica matina
'Na vorta, mi fratello Bruno,
la fece grossa.
Portava, li pantaloni novi,
alla zuava.
De Domenica matina, alla
Mole Adriana
no' so che je disse er cervello,
ma, a forza de fà, su e giù, sur muretto,
tornò a casa, co' er culetto
de fora.
Mi madre je disse:
"A Brù, ch'hai fatto?"
Lui, co' lo sguardo mesto,
l'occhio da pesce fracico,
se girò, mostrannoje er culetto.
je rispose:
"A ma! so stati i tarli".
Franca Bassi
Non mi ricordo Daniele se la conosci
devo segnarmi quello che faccio. Un caro saluto
Di ritorno dalla capitale, un saluto dalla capitale.
RispondiEliminaI laziali ce stanno, se lo voi sapè...
Ma il calcio è forse la cosa più deprimente.
Roma regala arte a te che l'apprezzi così tanto.
Bentornato.
danis
Bel post!Roma è meravigliosa.
RispondiElimina:-)
RispondiEliminaLdS
Bentornato;))
RispondiEliminaUn bentornato anche da parte mia.
RispondiEliminaGrazie per questa splendida pagina romana.
Un romano
Salvatore
senti ma è magnifico questo elenco racconto!!!
RispondiEliminama davvero!!!!
chicca
ma quello è il vittoriano! puoi chiamarlo anche torta di panna montata o macchina da scrivere o vera schifezza ma non vittoriale.
RispondiEliminaConcordo con sempreinviaggio...
RispondiEliminaEccheccavolo, daniè, pe' 'sta storia del monumento te ce potevi da' 'no sguardo a vichipidia, almeno, no???
Hai dimenticato una v: a Roma, in certi punti, si ha la prova della grandezza del genere umano e per un momento tutte le sozzure scompaiono e Roma diventa il posto migliore dove vorremmo essere.
Ma insomma, mi rendo conto di pretendere troppo da un friulano ;-)