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"In questo mondo colpevole, che solo compra e disprezza,
il più colpevole son io, inaridito dall'amarezza".
(P.P.Pasolini, "Umiliato e offeso - Epigrammi -V", da "La Religione del mio tempo", 1958)
I fiori nascono già appassiti, adesso.
Non mi ci voglio abituare.
Ricomincerò.
Jorins Ivens, "Regen (Rain)", 1929, Museum Of Modern Art (MOMA), New York.
Buongiorno :)))
RispondiEliminaQui ancora non piove ma è vicina, sta arrivando.
Il tempo ideale per godersi la domenica in mutande e acciambellato sulla poltrona, no? :)))
baci
ci sei mai stato al moma?
RispondiEliminaDue belle citazioni su cui riflettere. Buona domenica, Giulia
RispondiEliminanon credo che i fiori nascano già appassiti. sta sempre a noi non farli appassire prematuramente. è sempre una questione di scelte.
RispondiElimina:)
Bibi
Come sento profondamente mio il passo di Pasolini. Questa società ti prosciuga l'anima.
RispondiEliminaDaniele il Rockpoeta
Pasolini quindi intendeva dire che chi rassegna sbaglia?..
RispondiEliminaun saluto
e io aggiungo questa, di Faber....dai diamanti non nasce niente
RispondiEliminadal letame nascono i fior...
Cia Daniete
Chapucer
pardon, Daniele...
RispondiEliminaMandi
C.
Siamo in molti ad essere inariditi dall'amarezza
RispondiEliminadirei che non c'è nulla da aggiungere!
RispondiEliminaun abbraccio
tante volte siamo inariditi dalle amarezze....fa parte della vita.
RispondiEliminaciao
Grazie per la frase di Pasolini... questa mattina mi ci voleva proprio! :)
RispondiEliminaCassandra