Uno, nessuno?



Sperando, con convinzione, d'essere ancora in regime di Libertà, pubblico uno stralcio da una mail pervenutami stamani.
"Caro Daniele,
[...] e da molto tempo ci leggiamo e commentiamo su nostri Blog. Purtroppo noto che, ultimamente, non passi più a trovarmi e che non commenti i miei Post. Come mai? Ti sei forse stufato della nostra amicizia? [...] Io credo che un Blog viva (!) anche delle visite delle persone amiche, sennò che senso ha? [...] Se ciò che scrivo non t'interessa più, dimmelo, ci tengo a saperlo. Sono un pò giù per questo. Dammi un segnale. XYZ".

Mi auguro che la mia Amica non s'offenda se rispondo pubblicamente, iniziando con l'affermazione che io "lavoro per vivere". Già ieri, citando il brano sui "commenti zero", avevo rilanciato questo discorso. Sono sempre stato (mi auguro ci siano dei testimoni) un Blogger che si sente di visitare tutti i Blog di coloro con cui sono in contatto: anzi, me ne faccio un cruccio. Però non sono nè Iddio, nè Berlusconi: non ho la veggenza, nè l'ubiquità. Per pura fortuna o per altre misteriose vie, i contatti di questo Blogghettino sono diventati tanti, davvero. Perciò i tempi s'allungano: posso farci qualcosa? Dal lavoro non scrivo, è sempre stata una mia decisione: casa, famiglia, sapete già. E poi non mi va troppo di giustificarmi, anche se mi sento un "tantinello" in colpa. E non è giusto neanche questo, se la vediamo in certo modo.

Perciò, cara "XYZ", non preoccuparti: fin troppo ho già detto. Avrò annoiato e scritto qualcosa di inutile, ma ci tenevo. Come tengo a tutti quelli che mi hanno o meno sulla colonna dei link. Senza stress, senza patemi: ce ne sono già troppi nella vita di tutti i giorni.

Richard Tuttle, "Letters (The Twenty Six Series)", 1966, Museum Of Modern Art (MOMA), New York. 

Commenti

  1. Leggo e commento per il piacere di farlo...non per un "tornaconto".

    Anche se, indubbio, vedere che mi leggi e mi commenti è sempre un piacere...

    s.

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  2. non sei nè iddio nè berlusconi....

    per fortuna....

    ; ) ciao..

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  3. io ci sono anche se non scrivo, tu sai e anche se non ci commentiamo sempre mica cambia, il caffè ed i bagigi ci sono comunque

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  4. onestamente questa lettera di xyz mi lascia un pò perplesso, onestamente non sò che cosa c'entri l'amicizia con il lasciar commenti o con il visitare il blog, sono cose completamente distinte.


    magari dico una cosa scontata, ma se provi a parlare con questa ragazza attraverso il suo blog, e magari vi chiarite forse è anche meglio.

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  5. Ma non lo vedo come un problema, caro "Libero".

    E' solo la constatazione che non tutti vediamo ed usiamo il Blog nell stessa maniera.

    io, poi, come Amico sono tremendo...

    :-)

    Daniele

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  6. se anche il blog diventasse fonte di stress...

    ti abbraccio, Prof...

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  7. però a me mi ami semrpe vero?

    sono il tuo donny

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  8. il mio commento è censurato.... prova a leggermi nel pensiero :)

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  9. Se eri Dio, forse ti avrei dato del "Lei" (o del "Voi", dipende dai punti di vista...)..

    Se eri Berlusconi e io dialogavo comunque nel tuo blog, vorrà dire che mi chiamo Valter e voterò per il PD..


    Grazie come sempre per il "Compagno"; ne sono orgoglioso, ....nonostante la partita iva...


    Ciao e buona serata a te e famiglila

    Salvatore

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  10. il blog non deve stressare, altrimenti diventa un dovere e come tutti i doveri diventa pesante

    qui bisogna sentirsi liberi; certamente piacerebbe andare sempre a curiosare nei nuovi post degli amici linkati o nei nuovi, ma il tempo è tiranno

    e questo dovrebbero saperlo tutti quelli che hanno il blog senza pensare ai commenti o al numero di visite

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  11. Se facciamo danche dei luoghi di piacere un luogo di doveri è la fine!


    Comunque grazie per la tua attestazione di affetto ed amicizia sul mio blog, credimi totalmente e sinceramente ricambiata ...

    Spezzo una lancia a favore di XYZ: ormai sono anni che ho una casetta su internet prima attraverso chat e forum, poi come blogger ... e a volte è difficile ricordare che chi si incontra su blog etc ha anche una vita REALE con la quale fare i conti e dalla quale non può prescindere ... ma sono sicura che ora avrà compreso ...


    un abbraccio

    Lady RoseNoire

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  12. nn facciamone una malattia..

    o un motivo di depressione... alla fine è bello scrivere no?

    A me piace.. x questo scrivo..

    biri b.

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  13. però una cosa era il caso di annotarla: questa persona, che ti ha scritto quella cosa, ha bisogno che le persone (i blogger, in questo caso) le diano sicurezza, la accompagnino in qualche modo lungo il SUO cammino... può essere una debolezza, e lo è ancora di più se messa per iscritto ed inviata... quindi io mi sarei sentito di farle un caloroso abbraccio, tutto qua, e di non "rimproverarla" in alcun modo.... non è che bisogna difendersi dallo "stress", è che bisogna capire che non siamo tutti uguali, e che a qualcuno di noi questa storia del blog lo sta rovesciando come un calzino...

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  14. Proprio domenica scorsa, visto che ho avuto un bel pò di depressione, ho scritto un pvt ad un caro amico, raccontando la mia situazione.

    I rapporti virtuali, possono portare ad incomprensioni e capisco la tua amica...dai Daniele. Credo che tenga alla tua presenza.

    Forse è solo affetto e ansia.

    Ti abbraccio forte.

    danis

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  15. Ciao, sono un'amica virtuale della cara matta simpatica Bibi. Baciotti. Miss.

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  16. bah ... la primavera ha effetti strani sulle persone.


    ciao Daniele stelassssa!!!

    che se poi ti crucci mi tocca arrivare con il caffé triplo e il vassoio di bomboloni.


    che doppio e con cioccolatino è sempre qui.

    (io però un bagigio grazie)

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  17. Per “Messier”.

    Innanzitutto ti tranquilizzo: la mia Amica non s'è arrabbiata, anzi. Non mi ha redarguito per la mia scelta: certo, partiamo da una base d'affetto sincero, per cui ho calcolato bene i rischi. D'altro canto il mio “post” era anche per molti altri, a cui sento, giustamente o meno, di comunicare la mia poca disponibilità attuale, non definitiva. Il mio punto di vista può non essere condivisibile, ma è il MIO. Se qualcuno viene “...rovesciato come un calzino” non vi è nulla di male, né, tantomeno, era mia intenzione cassare l'atteggiamento di chi ha bisogno di appoggiarsi al Blog per i più vari motivi. Cosa che, d'altronde, faccio anch'io; amo molto questo spazio, mi è quasi indispensabile. Quasi. Non vi è acrimonia, né superiorità d'alcun tipo in quello che ho scritto e che sottoscrivo in toto anche oggi: è l'espressione di un mio passaggio di vita, che non durerà in eterno.

    Gli abbracci (sinceri) e l'affetto (altrettanto vero) “XYZ” li ha, li ha sempre avuti e continuerà ad averli, in Privato, come è mio costume.

    E' vero che non siamo tutti eguali, e ci mancherebbe anche questa: perciò io, qui, mi permetto più o meno quello che voglio, convinto, come sono, che i “miei” lettori sono assai intelligenti.

    Grazie.

    Daniele

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  18. Hai ragione davvero, ma è anche vero che, quando si creano legami, forse ad ognuno di noi piace che i nostri amici passino a trovarci... E' anche questa una debolezza. Tutti però credo che abbiano a che fare col tempo e non col mond dei desideri ed allora si fa quello che si può. Un amico blogger una volta mi ha detto di postare meno per dare la possibilità e il tempo alla gente di leggere ed io questo consiglio l'ho seguito. Poi i blog sono lì. non scappano e uno va quando può e lo fa volentieri: se diventa un altro obbligo allora non ci siamo proprio. Un abbraccio, Giulia

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  19. se vuoi ti passo qualcuno dei miei PVT, io di tempo ne ho davvero poco, ormai, ma pare che ci sia chi "non me lo perdona".

    Pazienza...;-)

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  20. umm.....non riesco nemmeno a comprendere lontanamente una "rimostranza" (tra virgolette perchè tale non è, ma una roba simile) di questo tipo.

    concepisco il blog come uno sfogo una pagina libera uno spazio mio, non come una cosa in cui rodersi il fegato se tizio o caio non passano a commentare.

    però de gustibus ovviamente..........

    :)

    Bibi

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  21. sono due giorni che non passi da me.... :D

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  22. Ahahah!

    Grazie per il sorriso che questo post mi ha regalato.

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  23. per qualcuno l'amicizia è coatta: ti devi sentire costretto a telefonare, scrivere, commentare... che fatica!

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  24. ti conosco (in senso blogghico) da poco ma mi sento di darti pienamente ragione: non sempre si ha purtroppo il tempo necessario per leggere le tante cose interessanti che ci sono in giro, e lasciare come minimo un saluto.

    Però il pensiero c'è, vero? dietro ogni avatar c'è una persona in carne ed ossa che sente probabilmente tanto di quello che sentiamo noi e anche oltre..

    per questo mo' ti inserisco tra i blog amici, e tu scrivi pure quando vuoi! ma non far passare troppo tempo eh ;-)

    ciao!

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  25. buona notte............

    il cielo ti protegge, sogna tranquillo!

    b.

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  26. Non si può passare la giornata davanti al computer, credo capiti a tutti, di tanto in tanto, di trascurare (apparentemente) qualcuno. Ma ognuno deve potersi muovere con i propri tempi, altrimenti diventa uno stress pure il blog...

    baci

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  27. Se tu fossi il Berlusca e avessi un blog, ne vedremo delle belle...ahahah


    Ciao,

    angela

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  28. Quel piccolo sfogo che hai riportato mi ha fatto sorridere.

    A ben pensarci, anche se il mezzo utilizzato è assai diverso, in termini di impatto e di "dipendenza" emotiva non c'è molta differenza tra la consuetudine di scambiarsi commenti sui blog e la corrispondenza o le mail tra amici che vivono lontani.

    Ciò non toglie che sia necessario razionalizzare, mettendo sul piatto tutte le ottime ragioni che hai esposto.


    Passa un ottimo weekend.

    M.

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  29. a me che mi frega... io ti ci passo lo stesso!:-)

    buon we meraviglia!

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  30. fare dei post e passare a commentare quelli altrui non può diventare fonte di stress. Sono un'occasione per riflettere, per mettere in comune il proprio pensiero, per non vivere in corsa. Tutto ciò richiede tempo. A volte poi uno legge semplicemente senza lasciare un commento perchè ne condivide qualcuno già espresso. Ciao Costanza

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  31. La rete allarga a dismisura le amicizie...

    Buon fine settimana a te ed a XYZ

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  32. Ancje cun personis che o sint ce tant dongje o scrìf nome cuant che o ai alc ce dî e cuant che mi ven la voie, no rivi a sintîmi sburtât... se o ven a cjatâti, cjapimi cussì.

    Ce tant o fâs cun te e cun chei altris.

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  33. Il blog per me è un innocuo scacciapensieri.....con la facoltà di commentare quà e là in tutta libertà e tranquillità.

    ciao ciao

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  34. Ops...il commento 33 è il mio, ormai inizio a perdere qualche colpo....

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  35. Infatti....chi ha un blog molto frequentato nn so sinceramente come fa a conciliare tutto questo cn la vita reale! Su questa piattaforma, come su altre, ci sn tanti aspiranti scrittori e poeti per cui investono moltissimo tempo qui, ma chi e' una persona comune nn puo' essere ubiquitario, veh?

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  36. Difficile commentare una querrelle privata.


    Dico solo che probabilmente quando magari si commenta spesso in un blog e poi si commenta meno magari il o la blogger può ritenere che le ragioni di questa riduzione (lol) possano essere legate ad un calo dell'interesse verso il proprio blog. Questa persona può erroneamente aver pensato questo. Ma non conoscendola non posso dire di più onestamente. Certo lasciare un commento deve essere un piacere e non un dovere commercial-propagandistico.


    Poi meglio sempre commentare anche meno ma con qualità che passare e lasciare un ricordino.


    Ciao ed a presto!

    Daniele il Rockpoeta

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  37. E bello leggere e commentare il "giro" dei blog che si amano.

    Io lo faccio, sempre, rubando il mio tempo libero.

    Purtroppo, come dici tu, mano a mano che i contatti e i commenti sono più frequenti, accanto alla gioia di avere così tanti "amici" di rete, si unisce l'impossbilità di visitare costantemente tutti. Nonsi ha materialmente il tempo.

    Io me ne cruccio, moltissimo, ma passo da tutti, anche se non con la stessa rapidità di quando ero più Piccino.

    E ti capisco.

    Dispiace, ma purtroppo per chi lavora il blog è comunque un passatempo.


    Però, vedo che anche tu trovi comunque il tempo per passare, di tanto in tanto, da tutti i tuoi "amici".

    Un sorriso al volo

    Mister X di Comicomix

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  38. Se anche il blog diventa uno stress, si salvi chi può!

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  39. parole sante.


    (anche quelle di falcune maltese giusto qui sopra)

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  40. Non mi sentivo di commentare le poesie sopra, non volevo disturbarle...

    Ma commento a questo post ringraziando per la tua cortese visita al mio, ma certo che il blog può diventare quasi come una suocera o una moglie: hai buttato la spazzatura?!? hai risposto al commento?!? si è rotta la lavatrice!!!

    ;-))) e la spesa? i bambini???

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  41. tutte ti vogliono tutte ti amano!!


    uuuuh!

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  42. Va bè, allora visto che non sono nella colonna dei link non verrò mai più né a leggerti né a commentarti. Ecco. Sono profondamente offesa dalle tue parole.





    C'hai creduto, faccia di velluto!

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  43. beh, si è liberi di denunciare il proprio dispiacere...come ha fatto la ragazza.....mica devi sentirti in colpa!

    abbracci

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