Cassa a delinquere
Diceva De Andrè: "Poche idee, ma in compenso fisse".
Una delle mie, reiterata, è che le Banche (lo scrivo in maiuscolo solo per correttezza) sono "Associazioni a delinquere legalizzate".
Non serve di certo che sia io a dare spessore a questa affermazione, dato che conto come il due di picche: chiunque (e quindi tutti) ci abbia a che fare, per un motivo o per un altro, lo sa.
Certo, ad un livello alto, dove soffia il vento della politica e degli affari, o dove imperversa la bufera della mafia, vi diranno che le Banche poco ci manca che siano degli Enti benemeriti di beneficenza.
Poi, però, quando si arriva a livelli umani, quelli dei "tutti i giorni" ci si imbatte in cose come questa.
Non c'è da dire molto: è lì, nero su bianco.
Veniamo presi in giro da chiunque: questa è la giungla, il debole soccombe.
E se fa tanto di discutere ci sono i mezzi, sopratutto legali, per farlo stare zitto. Quando dico che ci stiamo buttando nel burrone, non faccio chissà quale previsione catastrofica: prendo atto di un dato di fatto.
Se un Decreto viene bellamente ignorato (tra l'altro una delle banche che si rifiuta di attuarlo è la mia, quella dove ho il mutuo) in maniera talmente spudorata, non possiamo che piegare il capo e, muti, subire. E tutto talmente collegato, con il solo scopo di far pagare al pirla di turno, che uscirne sarebbe un'impresa di una tale levatura che, al confronto, trovare due neuroni sani nella testa di Berlusconi è una sciocchezza.
Solo che preferirei di gran lunga provare a fare quello che entrare ancora una volta in un covo di banditi.
Andy Warhol, "Bank by Andy Warhol", 1968, Museum Of Modern Art (MOMA), New York.
Diceva De Andrè: "Poche idee, ma in compenso fisse".
Una delle mie, reiterata, è che le Banche (lo scrivo in maiuscolo solo per correttezza) sono "Associazioni a delinquere legalizzate".
Non serve di certo che sia io a dare spessore a questa affermazione, dato che conto come il due di picche: chiunque (e quindi tutti) ci abbia a che fare, per un motivo o per un altro, lo sa.
Certo, ad un livello alto, dove soffia il vento della politica e degli affari, o dove imperversa la bufera della mafia, vi diranno che le Banche poco ci manca che siano degli Enti benemeriti di beneficenza.
Poi, però, quando si arriva a livelli umani, quelli dei "tutti i giorni" ci si imbatte in cose come questa.
Non c'è da dire molto: è lì, nero su bianco.
Veniamo presi in giro da chiunque: questa è la giungla, il debole soccombe.
E se fa tanto di discutere ci sono i mezzi, sopratutto legali, per farlo stare zitto. Quando dico che ci stiamo buttando nel burrone, non faccio chissà quale previsione catastrofica: prendo atto di un dato di fatto.
Se un Decreto viene bellamente ignorato (tra l'altro una delle banche che si rifiuta di attuarlo è la mia, quella dove ho il mutuo) in maniera talmente spudorata, non possiamo che piegare il capo e, muti, subire. E tutto talmente collegato, con il solo scopo di far pagare al pirla di turno, che uscirne sarebbe un'impresa di una tale levatura che, al confronto, trovare due neuroni sani nella testa di Berlusconi è una sciocchezza.
Solo che preferirei di gran lunga provare a fare quello che entrare ancora una volta in un covo di banditi.
Andy Warhol, "Bank by Andy Warhol", 1968, Museum Of Modern Art (MOMA), New York.
E' sempre bello vedere come la legge venga applicata con rigore in questo Paese.....sic.
RispondiEliminaDaniele il Rockpoeta.
Le banche sono associazioni a delinquere, un filo impercettibile le separa dal cravattaro, come dicono nella capitale e qui, purtroppo senza distinzioni!
RispondiEliminaIl più delle volte son proprio le banche che facendoti difficoltà nell'accendere un mutuo che ti invogliano a rivolgerti altrove, approfittando della debolezza finanziaria dei clienti insolvibili, dipende solo chi si incontra dall'altra parte dello sportello...
RispondiEliminaNon solo sono associazioni a delinquere ma fanno parte del vertice del potere politico/economico nazionale e mondiale. Una lobby che governa...
RispondiEliminaSiamo senza speranza!
Eccomi, per quello che può servire, un'altra voce nel coro, siamo sulla stessa linea.
RispondiEliminaNon ho paura di esprimersi ma del potere e di come viene esercitato, sì, tanta.
E continuo a sperare che vedremo tempi migliori.
Salut!
Cri
Grazie dei vostri commenti.
RispondiEliminaMi par di capire che siamo sulla stessa linea.
Mi auguro che altri diano la loro opinione: quando scrivo questi "post" ho sempre il timore che le persone abbiano paura d'esprimersi.
Forse, inconsciamente, siamo spaventati dal "potere" e da come viene esercitato.
Daniele
non posso che darti ragione perchè, esperienza diretta e di pochi giorni fa, mi sono imbattuta in questo covo di ladri per chiudere il mio conto,vedono una ragazza a loro vista ingenua e le chiedono spese di chiusura, li informo che un certo decreto ha cambiato le cose, mi hanno a quel punto tirato in ballo non so che questioni alle quali non vojo cedere però, adesso stanno facendo i conti su eventuali interessi che devo loro e così difficili che ci stanno impiegando giusto giusto quel giorno in più per far scattare il mese! e questo perchè avevo 30 euro sul conto, sai che conti, pitagora sarebbe in crisi! che nervi...
RispondiEliminaciao Macca!
naaaaaaaaaaa........la mia banca è differente. non diceva mica così???
RispondiEliminacomunque un po' la colpa è anche degli utenti abbi pazienza Daniele....invece di sopportare passivamente la non ottemperanza delle leggi, si dovrebbe prendere baracca e burattini e cambiare istituto di credito.
io l'ho fatto. non mi aspettavo certo che mi chiedessero di restare, con i miei miseri e pidocchietti soldini piccini picciò, ma non ho lasciato i miei miseri piccioli da loro manco un secondo di più.
domanda/offerta e azione/conseguenza: al 50° povero pirla che cancella il conto, il Direttore di filiale comunque comincia a farsi qualche domandina.
e poi è lunga ma, nel mio piccolo metroecinquantasei, ciò che posso lo faccio. persino la deduzione del CSSN auto dalla dichiarazione dei redditi...sono 14 centesimi? e chissenefrega, se ogni cittadino lascia i suoi 14 centesimo allo Stato, son palanche....
poco a poco Daniele, le coscienze si svegliano.
ma non scoraggiamoci nè.
:))
Bibi
Bibì, certo tu non lo puoi sapere, perchè non ci "conoscevamo" ancora, ma la tua obbiezione l'ho già avuta.
RispondiEliminaIo credo che, nel merito, tu abbia ragione, ma è il concetto di "servizio" che non funziona.
Ti sembra logico che io debba sentirmi dire che devo pagare il Notaio, le spese e gli interessi per spostare un mutuo quando una legge di questo cazzo di Stato (passamela) mi dice che non devo sborsare un euro?
Mi pigliate in giro?
Io sul conto c'ho esattamente 4500€, lo dico senza problemi: niente.
Niente perchè non bastano mai e lo sapete.
Su quei 4500€ prendo un interesse dell' 0,70%: una cosa ridicola.
Però, quando arrivano 225€ di spese perchè si degnano di tenere quei quattro spiccioli, deve andare bene.
Non voglio che si faccia beneficenza: è giusto che una Banca guadagni, è lì per quello, ma c'è un limite ad ogni cosa.
Ma non ditemi che questo avviene senza squilibri.
Io posso pure cambiare Istituto, pagando, ma non è che risolvo il problema: avrò condizioni migliori, ma non credo che ci siano delle Banche così etiche che fanno in modo che il mio denaro MI renda.
Sono stufo di dover aspettare che milioni di persone s'incazzino: non succederà MAI, e lo sai.
Io sto spingendo per andare da un'altra parte, ma la cosa più semplice che mi verrebbe da fare è insultare.
----
Perdona lo sfogo.
:-)
Daniele
Ha ragione Bibi! Controlla un po' il tasso del tuo mutuo rispetto a quello che offrono in altre banche...
RispondiEliminaE' molto probabile che trovi offerte per il passaggio da un istituto all'altro (le banche ci guadagnano ad acquisire un nuovo cliente) e, forte di quell'offerta, o cambi o puoi anche chiedere la rinegoziazione del tasso alla tua banca. C'è solo da guadagnarci... hanno voluto il libero mercato? Almeno facciamolo funzionare!!!
Ops, temo che abbiamo scritto il commento in contemporanea, così che non ho letto la tua risposta a Bibi prima di pubblicare!
RispondiEliminaComunque lo sfogo è più che comprensibile (nonché compreso)... anche perché le banche guadagnano, secondo me, ancora di più di quel che pensiamo.
Detto questo, temo che al momento, mancando rivoluzioni all'orizzonte e risultando del tutto inutili gli insulti - che ricadrebbero sul bancario anziché sul banchiere - ci resti solo di utilizzare i pochi strumenti che abbiamo a disposizione... Così almeno qualcosa di piccino si muove.
lo sfogo è comprensibile e non solo Daniele, è anche più che condivisibile.
RispondiEliminama.
io sono quella dei ma, quella che non si da mai per vinta, e non ho intenzione di rinunciare ad essere così. sarò anche una povera illusa o solo una che crede nella vita e in tutto quello che la compone, ma non smetto.
se posso anche solo fare una piccolissima cosa, la faccio.
non sempre...mi scoraggio pure io nè.
e sono d'accordo con te.
ma, anzi ri-ma.
non demordo.
sono quella delle cause perse e delle questioni di principio.
sono quella che si incazza se il marito mi porta a casa una cosa costosa "dal giro" perchè è illegale.
sono quella fatta così.
non posso fare tutto, non faccio tutto, potrei fare molto di più.
va bene.
però faccio, non mi limito ad incazzarmi e lamentarmi e poi vado lo stesso a fare le vacanze in Sardegna pagandole a rate perchè costano troppo. sto a casa.
e che ci vuoi fare?
:))
Bibi
PS: il "non mi limito ad incazzarmi eccetera" non è riferito al tuo sfogo nè a te in genere, mi sono resa conto che nel contesto poteva sembrare e ti preciso che no, non è riferito a te.
RispondiEliminaè riferito ai pecoroni che appunto parlano e basta e poi non fanno mai un cazzo.
tipo gli esimi allenatori da bar del lunedì mattina dopo le partite di campionato, per intenderci, i tuttologi che sanno fare tutto. a parole. e basta.
:)
Bibi
PS: il "non mi limito ad incazzarmi eccetera" non è riferito al tuo sfogo nè a te in genere, mi sono resa conto che nel contesto poteva sembrare e ti preciso che no, non è riferito a te.
RispondiEliminaè riferito ai pecoroni che appunto parlano e basta e poi non fanno mai un cazzo.
tipo gli esimi allenatori da bar del lunedì mattina dopo le partite di campionato, per intenderci, i tuttologi che sanno fare tutto. a parole. e basta.
:)
Bibi
PS: il "non mi limito ad incazzarmi eccetera" non è riferito al tuo sfogo nè a te in genere, mi sono resa conto che nel contesto poteva sembrare e ti preciso che no, non è riferito a te.
RispondiEliminaè riferito ai pecoroni che appunto parlano e basta e poi non fanno mai un cazzo.
tipo gli esimi allenatori da bar del lunedì mattina dopo le partite di campionato, per intenderci, i tuttologi che sanno fare tutto. a parole. e basta.
:)
Bibi
non ho conti in banca. ma se mi proponessero di partecipare alla rapina del secolo rinuncerei alla mia parte. mi basterebbe la soddisfazione
RispondiElimina@ Klochov
RispondiElimina@ Bibì
Mi preme molto dire che qui non molla nessuno.
Io mi incazzo e mi lamento, come tanti, e cerco di fare.
Cambierò Banca e vi farò sapere.
Intanto ogni giorno mi incontro con gente che non sa più che fare, che non ha certezze, nè tanto meno soldi.
Io non ho la ricetta.
Io cerco solo di crescere, di fare quello che posso perchè domani mia figlia non viva proprio in uno stato schifoso.
Non del tutto.
Ripeto: qui non molla nessuno.
Non mi mollerete a me Voi, no?
;-)))
Grazie.
Daniele
vai a dormire dai.
RispondiEliminae perchè dovremmo mollarti proprio noi scusa????
naaaaaaaaaaa..........
:))
Bibi
e' triste verita' ma noi siamo poca cosa in confronto al potere delle banche;subire e' quasi un destino
RispondiEliminaciao da Veronica e da
Lorenzo&Anne
Anche la mia Banca (BNL) é tra i ladri.
RispondiEliminaUnicredit (alla quale mi rivolgeró a breve), invece, ruba in altri modi.
Me ne intendo così poco, che la mia banca mi fregherà senz'altro.
RispondiEliminaPatrizia.
Silone insegna ....
RispondiEliminaho ascoltato un interessante intervento di un rappresentante di "altroconsumo" stamattina alla radio e parlava proprio di questo atteggiamento ostruzionistico delle banche. le banche sono un "cartello" e sfruttano la loro posizione dominante contro i deboli (il singolo cittadino). se la legge non prevede forti sanzioni per i comportamenti illegittimi non è una buona legge..
RispondiEliminaGuardacaso c'è pure la mia banca, per la puttana.
RispondiEliminaSono d'accordo, le banche sono delle sanguisughe.
RispondiEliminaPer non parlare poi del signoraggio.
Hai notato che nelle banconote non c'e' piu' scritto: pagabili a vista al portatore?
Le banconote sono solo un illusione, l'ideale sarebbe tornare al baratto.
(^o^)
signoraggio
RispondiElimina(^o^)
Sono d'accordo, le banche sono delle sanguisughe.
RispondiEliminaPer non parlare poi del signoraggio.
Hai notato che nelle banconote non c'e' piu' scritto: pagabili a vista al portatore?
Le banconote sono solo un illusione, l'ideale sarebbe tornare al baratto.
(^o^)
signoraggio
RispondiElimina(^o^)
Sono d'accordo, le banche sono delle sanguisughe.
RispondiEliminaPer non parlare poi del signoraggio.
Hai notato che nelle banconote non c'e' piu' scritto: pagabili a vista al portatore?
Le banconote sono solo un illusione, l'ideale sarebbe tornare al baratto.
(^o^)
argomento tabù,regolarmente smentito dai presidenti e dai loro legali(parolone)rappresentanti.....
RispondiEliminadovrebbe essere obbligatoria la scritta ...lasciate ogni speranza voi ch'entrate....
;( ciao..
Vedi la voce Signoraggio bancario.
RispondiEliminasaluti..
Hai ragione ..che schifo!
RispondiEliminasempre sostenuto che le banche sono un'associazione a delinquere!!! SEMPRE
RispondiEliminacazzo!
(ops scusa per l'espressione, ma ci stava bene)
si si si hai pienamente ragione..ed anche se cio non cambia di molto la situazione capisco...ti racconto questa, appena entro il decreto bersani in opera le banche, poverine sai avevano paura di rimetterci alzarono tutte la quota fissa dei mutui, il rateo che viene aggiunto sull'interesse flottante, senza dire nulla, giustificandosi che dovevano rientrare dei soldi "persi" con il decreto..io in quel periodo stavo giusto negoziando il mio mutuo...giuro li passerei per le armi...non sparando..le armi gliele passerei su per il..beeepppp (sorry Daniele ma hai toccato un tasto incazzosissimo)
RispondiEliminasiamo in mezzo a una giungla, dove non la natura, ma la burocrazia si fa strada
RispondiEliminae l'ipocrisia sta dietro....
Io non mi fido, oltretutto non sono competente e rifiuto i numeri, quindi sono sempre un soggetto a rischio fregature... Non possiamo essere competenti in tutto, qualcuno dovrebbe tutelarci... Ma forse parlo a vanvera. Un abbraccio, Giulia
RispondiElimina500.000 famiglie italiane in gravissime difficoltà per il caro mutui...questo dato la dice lunga sulla manncanza di scrupoli degli istituti bancari italiani...e comunque in quest'associzione a delinquere io ci metterei anche le assicurazioni......
RispondiElimina:))))))))))))))))
RispondiEliminastef
Ecco, di recente per vari motivi ho parecchio a che fare con banche, per di più estere....che paura :|
RispondiElimina04 Aprile 1968: IO HO UN SOGNO
RispondiEliminaUn sogno che, mentre io festeggiavo il mio 17° compleanno, hanno cercato di cancellare con una fucilata che uccideva Martin Luter King.
UN ABBRACCIO