in data maggio 26, 2008 Ottieni link Facebook X Pinterest Email Altre app The Banality Of Evil Commenti Chapucer26 maggio 2008 alle ore 20:42La mia poeta del cuore...dove hai scovato questa calligrafia?grande!Un bacio!C.RispondiEliminaRisposteRispondiastime26 maggio 2008 alle ore 21:55Come lei nessuno!ciao Daniè e grazie: ora provo a guardare come si muovono i miei piedi :))RispondiEliminaRisposteRispondiChapucer26 maggio 2008 alle ore 22:12tanto lo so che è la tua...;-)RispondiEliminaRisposteRispondibibibrici26 maggio 2008 alle ore 22:16heilà.....allegro è?:)un abbraccioBibiRispondiEliminaRisposteRispondiTisbe27 maggio 2008 alle ore 00:41oddio, quante volte ho provato questa cosaRispondiEliminaRisposteRispondiutente anonimo27 maggio 2008 alle ore 01:47Daniele... grazie di questa poesia...Talvolta bisogna anche dare allo spirito qualcosa di cui nutrirsi e u cui crescere...kaishe / la cjargneleRispondiEliminaRisposteRispondicopperhead27 maggio 2008 alle ore 12:07"La banalità del male": mi ha colpito la scelta di un titolo apparentemente in contrasto con l'esperienza di un grande dolore - o di un lutto - che frantuma come un maglio, che estranea, ottunde e annichilisce descritto così bene dalla Dickinson. RispondiEliminaRisposteRispondigiuba4727 maggio 2008 alle ore 12:09Bellissima la poesia della Dickinson, ma molto triste... lo sei anche tu? un abbraccio. GiuliaRispondiEliminaRisposteRispondisagami27 maggio 2008 alle ore 12:42adoro Emily... e tu che che la citi...s.RispondiEliminaRisposteRispondit0m27 maggio 2008 alle ore 12:56immensa...RispondiEliminaRisposteRispondihneeta27 maggio 2008 alle ore 15:56Bellissima.Un abbraccio.CrisRispondiEliminaRisposteRispondirobertomazzuia27 maggio 2008 alle ore 18:36ah, bhè, allora...grazie, Prof...RispondiEliminaRisposteRispondibibibrici28 maggio 2008 alle ore 08:58buongiorno Daniele ullalllero ullallà.. :))BibiRispondiEliminaRisposteRispondiComicomix28 maggio 2008 alle ore 09:29Mi accodo a chi mi ha preceduto: una poesia bellissima.Mi capita di sentirmi così a volte.Un abbraccio e un sorrisoMister X di ComicomixRispondiEliminaRisposteRispondifrancescobis28 maggio 2008 alle ore 16:04oh la Dickinson...è tutto quello che io pretendo dalla poesiaRispondiEliminaRisposteRispondimary1728 maggio 2008 alle ore 18:27Grande Emily!Saluti accaldati e freneticiRispondiEliminaRisposteRispondibibibrici28 maggio 2008 alle ore 22:37tana per Daniele ;)BibiRispondiEliminaRisposteRispondiAggiungi commentoCarica altro... Posta un commento
La mia poeta del cuore...
RispondiEliminadove hai scovato questa calligrafia?
grande!
Un bacio!
C.
Come lei nessuno!
RispondiEliminaciao Daniè e grazie: ora provo a guardare come si muovono i miei piedi :))
tanto lo so che è la tua...
RispondiElimina;-)
heilà.....
RispondiEliminaallegro è?
:)
un abbraccio
Bibi
oddio, quante volte ho provato questa cosa
RispondiEliminaDaniele... grazie di questa poesia...
RispondiEliminaTalvolta bisogna anche dare allo spirito qualcosa di cui nutrirsi e u cui crescere...
kaishe / la cjargnele
"La banalità del male": mi ha colpito la scelta di un titolo apparentemente in contrasto con l'esperienza di un grande dolore - o di un lutto - che frantuma come un maglio, che estranea, ottunde e annichilisce descritto così bene dalla Dickinson.
RispondiEliminaBellissima la poesia della Dickinson, ma molto triste... lo sei anche tu? un abbraccio. Giulia
RispondiEliminaadoro Emily... e tu che che la citi...
RispondiEliminas.
immensa...
RispondiEliminaBellissima.
RispondiEliminaUn abbraccio.
Cris
ah, bhè, allora...
RispondiEliminagrazie, Prof...
buongiorno Daniele ullalllero ullallà.. :))
RispondiEliminaBibi
Mi accodo a chi mi ha preceduto: una poesia bellissima.
RispondiEliminaMi capita di sentirmi così a volte.
Un abbraccio e un sorriso
Mister X di Comicomix
oh la Dickinson...è tutto quello che io pretendo dalla poesia
RispondiEliminaGrande Emily!
RispondiEliminaSaluti accaldati e frenetici
tana per Daniele ;)
RispondiEliminaBibi