Pause?
Sopratutto il Web (entità astratta?) viaggia di moda e ricorsi. D'estate vacanze e afa rendono le cose anche più complicate. Fatto gli è che molti Blog "chiudono", magari per un periodo, o anche a lungo. Questa cosa mi stuzzica e mi fa pensare. In effetti una pausa ci può stare: ci sono Bloggers che fanno opinione, io no, libero, senza vincoli. Cose da dire? Ma anche sì; ci vuole voglia, tempo, anche per tutti gli altri che continuano imperterriti (ed interessanti). E anche quella di parlarne, di queste cose, non so mica se è una cosa che va bene.
[In fondo è un piccolo omaggio a quei Blog cui ci affeziona e che chiudono: magari anche una giornata no. Doveva piovere.]
Ad Reinhardt, "Abstract Painting (Blue)", 1952, Museum Of Modern Art (MOMA), New York.
Sopratutto il Web (entità astratta?) viaggia di moda e ricorsi. D'estate vacanze e afa rendono le cose anche più complicate. Fatto gli è che molti Blog "chiudono", magari per un periodo, o anche a lungo. Questa cosa mi stuzzica e mi fa pensare. In effetti una pausa ci può stare: ci sono Bloggers che fanno opinione, io no, libero, senza vincoli. Cose da dire? Ma anche sì; ci vuole voglia, tempo, anche per tutti gli altri che continuano imperterriti (ed interessanti). E anche quella di parlarne, di queste cose, non so mica se è una cosa che va bene.
[In fondo è un piccolo omaggio a quei Blog cui ci affeziona e che chiudono: magari anche una giornata no. Doveva piovere.]
Ad Reinhardt, "Abstract Painting (Blue)", 1952, Museum Of Modern Art (MOMA), New York.
Odio le pause imposte... Scrivo se come e quando mi va... Ovvio che essere letti e seguiti sia vitalizzante, ma non necessario.
RispondiEliminaMai avuta aspirazione da opinion leader... anche se qualcuno su MSN ha cercato di appiopparmi l'etichetta.
Odio anche le etichette ;-)
Odio.. insomma... colpa della pioggia..
Va bene parlare di tutto. E va pure bene, ogni tanto, prendersi una pausa, se e quando cuore e fegato comandano. Te lo dice uno dalle pause frequenti e abbondanti... quanno ce vo', ce vo'.
RispondiEliminaAnch'io alterno periodi di prolificità ad altri di post pubblicati con il contagocce, senza continuità, senza vincoli.
RispondiEliminaMolti dei blog che seguivo e apprezzavo hanno chiuso i battenti, altri risultano ufficialmente aperti ma sono imbalsamati, altri si sono dimostrati solo la palestra di chi si stava allenando per il grande salto nell'editoria. Ogni volta che cala il sipario, e ultimamente accade fin troppo frequentemente, sento un'irragionevole amarezza, un senso di isolamento e di sconfitta.
Mah, è meglio che vada a schiarirmi le idee con una dose di caffeina.
Buon weekend
M.
Mah!
RispondiEliminanon commento...
me sò pigliat na pausa!
Se la gente non viaggia.. Novità ferroviarie.
RispondiEliminaA presto,
Francesco.
dai, la rete è un bel luogo. Poi ognuno ha i suoi ritmi, i suoi tempi, le sue priorità, ecchecavolo.
RispondiEliminaCi vuole solo equilibrio, come in tutto del resto.
prendere il blog come lavoro non mi pare serio. quasi quanto parlare di ciò che fa "odience"...
RispondiEliminache sia un we speciale, amicone...
carissimo dan,per me il blog è stata l'ultima spiaggia,la scoperta di un'esorcizzazione pubblica di ciò che m'affliggeva...perché la mia vita,dopo le scelte,le lotte,l'aver gettato all'ortiche professione,amicizie,rispetto per la sottoscritta,per combattere il pensiero uniformato ed ipocrita,se non avessi scoperto un pò per caso,grazie ad un misero telefonino ed il prog.opera mini,ancora il computer e tutta la sua potenzialità multimediale non è nelle mie possibilità,sarà una maledizione?comunque dicevo,che la partecipazione,scevra da logiche partitiche ed editoriali,dal basso,grazie al web,non sarei riuscita a porre l'accento sulla particolare normalità e desiderio d'integrazione dignitosa della realtà transgender..perché senza il fenomeno blog,non sarei riuscita a mostrare,pezzo dopo pezzo,gradino dopo gradino,la sofferenza,quell'anelito di libertà,nel rispetto di logiche comuni,condivise,molto di più di quanto la gente immaginasse.perciò grazie splinder,non avrei potuto tutto questo,non avrei mai conosciuto realtà,così piene di energia,di cambiamento,democratico,di pensiero,di creatività,come la tua,gentile e caro amico..chi usa male questa chance del ventunesimo secolo,fatti suoi,chi semina male raccoglierà male,per converso al bene ritornerà positività..ed io a questa filosofia,basilare ma concreta ci credo...vn saluto affettuoso friulan!forever yours jackie;)
RispondiEliminaio credo di avere il problema opposto, a volte esagero a postare...:-)
RispondiEliminama il bello di possedere un blog credo sia anche quello di poter postare in piena libertà!
C.
:-)
anche si ci vuole la libertà di decidere se e quando scrivere se e quando esserci. poi bagigi per tutti. ecco
RispondiEliminaio a te ti adoro ecco :)
RispondiEliminaBibi
ché poi uno che non fa ciò che si sente di fare a 'casa sua' sta male. o peggio.
RispondiEliminaNo ti prego non mollare, ho bisogno della mia dose quotidiana di questo blog!
RispondiEliminaPausa o non pausa... Non so, questo è il dilemma. A volte dico, basta. poi prendo e scrivo, ma mai per obbligo. Questo no, per buttare fuori, per comunicare, per incontrare persone come te... chissà. Giulia
RispondiEliminaio sono il re delle pause blogghistiche.. ne ho fatta una addirittura di due anni.. ;)
RispondiEliminaNol è sierâ o tignî viert il probleme. Al è se il blog al fâs stâ plui mâl. Jo o pensi che cualchidun al sieri parcè che i pese il blog. Cuant che lu sintirai tant che une fadie ancje jo lu lassarai stâ.
RispondiEliminaFammi capire ma ti prendi tu una pausa? Peccato, ti leggo sempre molto volentieri, ma rispetto ovviamente, se così fosse, la tua decisione.
RispondiEliminaCiao
Daniele il Rockpoeta
Talvolta una piccola pausa fa bene: basta tornare ;)
RispondiEliminaNiente di più vero.
RispondiEliminaNe so qualcosa...
Ben ritrovato.
E' quasi finito il periodo "critico" di lavoro, tra Fiere e voli (non CIA) in Germania.
A presto Daniele
ciao
Salvatore
concordo con Cmalox #6
RispondiEliminaognuno ha i propri tempi e i propri ritmi, ci mancherebbe!
e poi per me tutti i blog "fanno opinione" in qualche modo e mi lasciano sempre qualcosa..
non provare ad assentarti eh!
(beh un poco se vuoi, ma non tanto :)
ciao
buongiorno :)
RispondiEliminaè quasi finita la settimana :)
oggi sono positivissima nè :)
Bibi
Ma dì semplicemente che fa caldo, che sudi sulla tastiera e che non c'hai voglia di portare il PC in assistenza. Capiremmo. Ed eviteresti che ti crescesse il naso.
RispondiEliminaI miei omaggi.
In certi momenti mi cade l'occhio sul tasto di splinder "cancella il blog" e automaticamente ho come un senso di vuoto. Il blog, secondo me, rappresenta la solitudine dei nostri pensieri.
RispondiEliminaCiao
Ma sai che hai ragione?
RispondiEliminaNessuno se n'era accorto...
Domani fammi gli Auguri lo stesso.
Chè non vado via. Non io, non fino al 14,almeno.
Visto che ciccio?
:-)
Daniele (Macca)
Per me, "Forklift", invece, rappresenta la condivisione. Non solo dei pernsieri e delle idee, ma anche di quei momenti in cui, per svariati motivi, una persona è in difficoltà.
RispondiEliminaIn questo senso, per mia fortuna, ho sempre avuto persone che mi hanno dato una mano, attraverso il "Blog". Qui si parla di pause, non di cancellare questo angolino, piccolo e misconosciuto, ma molto mio, molto sentito.
Sempre.
:-)
Daniele
Meno male che al Moma ci sn stata, altrimenti mi perderei la scelta raffinata del corredo dei tuoi post
RispondiEliminamandi ^_^
Una pausa ogni tanto serve a ricaricarsi, l'importante è tornare per condividere pensieri e sentimenti...
RispondiEliminaun caro saluto,
angela
ciao mito, post interessante il tuo
RispondiEliminadi base capitano dei epriodi di batterie scariche, ed allora non pensi che sia megliod are un taglio?
un abbraccio stef
Approfitto di questa bella pausa per farti i miei più sinceri e sentiti auguri di Buon Compleanno, Daniele!
RispondiEliminap.s., come di dice buon compleanno in friulano?:-)
Chapucer