Before And Afterlife
"Ci sono tre modi per diventare saggi. Riflettendo, che è il modo più Nobile. Imitando, che è il più semplice. Facendo esperienza, che è il più amaro".
I tuoi occhi sono chiusi, i miei guardano in alto la finestra aperta...
Abbiamo l'un l'altra e abbiamo tempo, nient'altro.
Ma di tempo ne abbiamo tantissimo, come se non esistesse neanche più.
(Katja Lange-Müller, "L'agnello cattivo", Neri Pozza).
Foto: mia.
"Ci sono tre modi per diventare saggi. Riflettendo, che è il modo più Nobile. Imitando, che è il più semplice. Facendo esperienza, che è il più amaro".
I tuoi occhi sono chiusi, i miei guardano in alto la finestra aperta...
Abbiamo l'un l'altra e abbiamo tempo, nient'altro.
Ma di tempo ne abbiamo tantissimo, come se non esistesse neanche più.
(Katja Lange-Müller, "L'agnello cattivo", Neri Pozza).
Foto: mia.
mi piace questa tua considerazione sul "noi".
RispondiEliminalascia spazio, e respiro, e tutto.
:)
Bi.
mi inchino, Prof...
RispondiEliminasì, ma digli che paghiamo noi che lui usa i soldi dei contribuenti...:-)
in bocca al lupo
è che è come la pelle d'oca...
RispondiEliminas.
In effetti, la transizione tra la finitezza e l’infinito, e’ solo un puro salto della mente.
RispondiEliminaEd e’ probabilmente su quel ciglio, che ci porta la meditazione.
Ma saltare fa ancora un po’ paura: tutto e niente, noi non li vediamo come un’unica cosa.
Saltando in due, ci si puo’ dare reciprocamente piu’ speranza. E piu’ coraggio.
Gabriele
A dire il vero il peggiore è quello di imitare se stessi e continuare a ripetere i propri errori.
RispondiEliminaE possibile dunque imitare, è utile sperimentare, ma è essenziale riflettere altrimenti continuiamo a ricadere negli errori precedenti in un loop interminabile. Un circolo vizioso che porta necessariamente all'autodistruzione.
Intenso....anche la foto e' suggestiva!
RispondiEliminaL'immagine trasmette molteplici sensazioni come la seconda parte dello scritto.
RispondiEliminaRiflettere e fare esperienza sono due cose ch possono andare di pari passo.
RispondiEliminaCiao
Daniele il Rockpoeta
Chapeau!
RispondiEliminabella riflessione.. ma ora è tempo di cazzeggio e di ritirare un premio dal militante.. :)
RispondiEliminaun elogio all'eternità...
RispondiEliminama il tempo esiste,
e noi siamo le pedine.
wow
RispondiEliminaChe pessimo rapporto ho con il tempo e quanto è duro ammettere di inciampare sempre sulla stessa pietra!
RispondiEliminaTi abbraccio, Dan.
sab.
Il vero saggio per me è chi ha il controllo di se stesso e così magari riesce a controllare anche il tempo... a me invece il tempo scivola via da tutte le parti... mi sa che non sono tanto saggia... eh!
RispondiEliminaEro io Dani, Valentina, mi dimentico sempre di firmare, ho gli occhi troppo chiusi, temo.
RispondiEliminaEro io Dani, Valentina, mi dimentico sempre di firmare, ho gli occhi troppo chiusi, temo.
RispondiEliminaEro io Dani, Valentina, mi dimentico sempre di firmare, ho gli occhi troppo chiusi, temo.
RispondiEliminaEro io Dani, Valentina, mi dimentico sempre di firmare, ho gli occhi troppo chiusi, temo.
RispondiEliminaSe è diventata saggia seguendo la terza via (che magari - corretto chiederselo - non era proprio quello che avrebbe voluto, ma è semplicemente capitato), io direi che condannare i suoi occhi chiusi è solo indice di non voler vedere, e quindi di averli ancor più chiusi. Perchè si cresce anche rinunciando, per forza.
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