Perdono? (Hate speech)
E' ora di finirla, ma davvero. Serve una Legge sulla decisione personale di non farsi curare; serve uno scatto d'orgoglio Laico, serve ragionevolezza, ma occorre anche non piegare la schiena. Mi è molto difficile mantenere un certo distacco dopo le parole del Vaticano e, di conseguenza del “PDL” (non dimenticando che una bella parte del “PD”, la “DC” del 2000, condivide): mi è difficile perchè solo chi sta vivendo questa terribile situazione può capire, né io, né nessun altro. Invece di focalizzarsi sulla risoluzione, ci si sbrana (in questo senso, perfetto l'articolo di Grosso qui). Ritengo le parole di Fisichella lesive nei confronti della capacità di autodeterminazione (grazie, Gabriele) propriamente nostra, lesive della mia intelligenza, della mia dignità. Sì, mia. Questa vicenda è mia, Vostra, di chiunque ritenga di potere discernere.
“Dio li perdoni”, dice Fisichella.
Dio perdoni Voi.
Ne avete un gran bisogno.
Scusate se mi sono ripetuto rispetto a ieri, ma ho scritto di getto, senza pensarci molto su. Forse Eluana verrà a finire la sua sofferenza proprio qui, ad Udine. Per me sarebbe un privilegio.
Renè Magritte, "Le dormeur téméraire", 1928, Tate Modern Collection, London.
E' ora di finirla, ma davvero. Serve una Legge sulla decisione personale di non farsi curare; serve uno scatto d'orgoglio Laico, serve ragionevolezza, ma occorre anche non piegare la schiena. Mi è molto difficile mantenere un certo distacco dopo le parole del Vaticano e, di conseguenza del “PDL” (non dimenticando che una bella parte del “PD”, la “DC” del 2000, condivide): mi è difficile perchè solo chi sta vivendo questa terribile situazione può capire, né io, né nessun altro. Invece di focalizzarsi sulla risoluzione, ci si sbrana (in questo senso, perfetto l'articolo di Grosso qui). Ritengo le parole di Fisichella lesive nei confronti della capacità di autodeterminazione (grazie, Gabriele) propriamente nostra, lesive della mia intelligenza, della mia dignità. Sì, mia. Questa vicenda è mia, Vostra, di chiunque ritenga di potere discernere.
“Dio li perdoni”, dice Fisichella.
Dio perdoni Voi.
Ne avete un gran bisogno.
Scusate se mi sono ripetuto rispetto a ieri, ma ho scritto di getto, senza pensarci molto su. Forse Eluana verrà a finire la sua sofferenza proprio qui, ad Udine. Per me sarebbe un privilegio.
Renè Magritte, "Le dormeur téméraire", 1928, Tate Modern Collection, London.
Pur essendo favorevole alla libertà di Eutanasia perchè e poi inutile girarci attorno, di questo si tratta, credo che nella situazione di papà Englaro avrei delle remore a decidere una cosa del genere. Non so se sceglierei di porre fine alla vita di mio figlio, magari con l'assurda speranza che possa sempre uscire dal coma, grazie ad una nuova frontiera scientifica.
RispondiEliminaIl Vaticano comunque non deve assolutamente ficcare il becco nelle questioni italiane.
Ciao.
No, non è eutanasia. Eutanasia è quella che viene praticata in aiuto ad una persona che te lo chiede direttamente, e credo sia una delle decisioni più difficili da prendere.
RispondiEliminaQui si tratta di una persona che aveva manifestato chiaramente la sua volontà di non voler vivere come un vegetale.
Si tratta di rispettare la volontà di una persona.
Ed è l'ora di scrollarci di dosso tutta l'impalcatura clericale, quelle stesse persone che hanno negato i funerali cattolici a Welby, ma li hanno concessi a stupratori ed assassini!
Chissà per Eluana cosa decideranno...
Spero che suo padre ora possa accompagnarla in pace.
PS. omicidio di stato questo? ridicoli e assurdi... sono altri gli omicidi di stato, quello stato per uccide giorno dopo giorno la giustizia come con la sentenza di ieri sul G8...
Dovrebbero avere almeno il pudore di tacere!
Ehm... sarò io che ho la confusione in testa... ma dici che l'Eutanasia si pratica su richiesta del paziente. Poi sottolinei il fatto che aveva manifestato la volontà chiara a non vivere da vegetale... Allora vedi che i conti tornano?...
RispondiEliminaA parte tutto: bisogna liberarsi dalle Catene secolari della Chiesa e decidere in autonomia non solo quando conviene!!!!
Ciao Dream, ciao Macca
Fossi Eluana, avrei preferito che quella spina mi venisse staccata parecchi anni fa...
RispondiElimina...argomenti grossi, qui...
RispondiElimina-----------
anche a me piace tanto,
il fotografo merita,
veramente bravo.
ti abbraccio
Si' Daniele, serve una legge che tuteli il nostro diritto di rifiutare qualsivoglia terapia medica (questo lo dice la Costituzione), =anche nel caso che questa scelta conduca alla morte= (questa seconda parte, benche’ logica ed implicita nella prima, gia’ diventa un punto piu’ controverso). Serve inoltre che essa stabilisca delle regole per i casi in cui la volonta’, benche’ nota, non e’ esplicitamente scritta, o e’ “passato del tempo” da una dichiarazione che “potrebbe non essere piu’ rappresentativa” (e qui siamo daccapo). Ma attenzione, la vera trappola di questa legge ventura potrebbe risiedere nell’autonomia di giudizio conferita al medico. Si evoca il giuramento di Ippocrate confondendo (per miopia, per malafede, per retaggi ideologici, ecc.) il “bene” del malato con la sua condizione di vita/non vita. Il punto cruciale della discussione e’ proprio nel fatto che queste due visioni o situazioni non necessariamente coincidono. Scegliere cio’ che sia meglio per se’ stessi e’ solo una questione di autodeterminazione: un punto di vista altrui non puo’ quindi fare minimamente testo. Piaccia o non piaccia, il libero arbitrio resta un territorio franco, dove deve valere soltanto la scelta personale.
RispondiEliminaGabriele
Certa Chiesa e certa politica hanno la cattiva abitudine di volere per gli altri quello che il loro dogma impone a loro stessi.
RispondiEliminaIl tutto si fonda sulle forti convinzioni religiose e morali a cui sono attaccati, che li spossessano del libero arbitrio e li obbligano a fare ciò che qualcun altro (almeno così credono) "comanda" loro.
Bisogna imparare a rispettare le scelte altrui (magari pur non condividendole) e soprattutto capire che gli altri non devono per forza avere le stesse convinzioni religiose e morali che abbiamo noi.
Se i vegetariani obbligassero tutti i cristiani a non mangiare carne, pesce e uova ... sai che ridere ...
Tutti che si vogliono sostituire ad una famiglia che da 16 anni sta facendo di tutto per questa figlia. Venisse Fisichella a curarla giorno e notte.
RispondiEliminaPovera Eluana forse finalmente potrà riposare. Che ipocrisia
per entrarci in una foto ci vorrebbe il formato A3
RispondiEliminaMi sento di abbracciare virtualmente il papa' di Eluana, persona di grande dignita' e spessore, esempio di grandezza unica ...nn voglio aggiungere altro
RispondiEliminaSereno we
Dio?
RispondiEliminadov'è la libertà di scegliere?
RispondiEliminaL'ingerenza della chiesa è ancora una volta di troppo. Il paese è o non è prima di tutto laico? Credo che il libero arbitrio (in questo caso è rifiuto di terapia accanita) dovrebbe rientrare tra i pochissimi, oramai, diritti di cittadini che non vivono più in uno stato di diritto.
RispondiEliminaRispetto per le scelte altrui, quando poi sono drammatiche , dolorose e per di più accompagnate da una sentenza e volontà espressa in vita. Ciao Dan.
sarò sintetica.
RispondiEliminaio mi ci incazzo e baasta. inneggiano il libero arbitrio, e allora che lo mettano in pratica. eccazzo troppo comodo stare sempre a fare quellic he "fate quello che dico ma non fate quello che faccio".
bacio Daniè.
Bibi ^^
Grazie della visita: figurati, non mi sono offeso, ci mancherebbe altro. ;-) Ci sono alcune cose oggettive: Berlusconi, è un turbinìo di dichiarazioni assurde(l'ultima quella sull'Obama abbronzato). Uno dei punti di forza dell'opposizione è (a mio parere)lo staccarsi dai toni forti. Se però anche Di Pietro si mette a fare il gioco di Berlusconi...
RispondiEliminaper una volta una sentenza mi ha soddisfatto....
RispondiEliminadel v....ano non c'è più nulla da dire..
come degli onorevoli....sono proprio un pentolone..
;) ciao e buona settimana