Voce del verbo [essere]
► declinazione
[Essere] in mille città, senza andare oltre.
Essere inaffidabili, lontani, più vicino all'assenza.
Essere portati a sorridere, per qualche ragione.
Essere un massimo sistema piccolissimo (un Mondo?).
Essere cattivi pensieri sugli altri, ricambiati.
Essere una musica non udibile.
[Essere] perduti in divagazioni, riprenderle, unirle. Riperderle.
Essere stranamente lievi.
Essere personalmente avvicinabili.
Essere forse veramente sconosciuti.
[Essere] in modalità d'attesa.
Essere dubitativi, molto.
Essere intuitivi ed intuiti.
[Essere] nascosti a chi non ha il codice.
Essere sicuramente implicati.
[Essere] senza bisogno d'apparire.
► Per le voci di Eus
► declinazione
[Essere] in mille città, senza andare oltre.
Essere inaffidabili, lontani, più vicino all'assenza.
Essere portati a sorridere, per qualche ragione.
Essere un massimo sistema piccolissimo (un Mondo?).
Essere cattivi pensieri sugli altri, ricambiati.
Essere una musica non udibile.
[Essere] perduti in divagazioni, riprenderle, unirle. Riperderle.
Essere stranamente lievi.
Essere personalmente avvicinabili.
Essere forse veramente sconosciuti.
[Essere] in modalità d'attesa.
Essere dubitativi, molto.
Essere intuitivi ed intuiti.
[Essere] nascosti a chi non ha il codice.
Essere sicuramente implicati.
[Essere] senza bisogno d'apparire.
► Per le voci di Eus
Ciao Daniele,
RispondiEliminainteressanti declinazioni del verbo.
Splendido lo spazio virtuale di rimando...
Coniugare equivale a sposare.
RispondiElimina[Essere] senza bisogno d'apparire.
RispondiEliminaLe condivido tutte. Ma quella riportata è senza dubbio quella che più preferisco.
"essere odiati"!
RispondiEliminati bacio Daniè
fidati...di te
Declinazioni del verbo essere di ogni giorno. O di rare, preziosissime volte nella vita.
RispondiEliminaChe regalo, Dan. Grazie.