Probabilmente si può applicare a qualche personaggio che, in questi giorni, sta sui giornali. Fate voi.
"Perchè dobbiamo soffrire così? Probabilmente, eravamo nati per vivere più secondo la materia che secondo lo spirito; ma, a forza di pensare, dev'essersi creata una sproporzione tra lo stato della nostra intelligenza così dilatata e le condizioni immutabili della nostra vita.
Guardi i mediocri, per esempio: a meno che non cada loro addosso qualche catastrofe, sono sempre soddisfatti: la sventura comune non li tocca.
Come neanche gli animali, del resto".
(Fëdor Dostoevskij, Memorie dal sottosuolo).
Commenti
Posta un commento