Waiting Phase Seven



Vorrei saper mettere in fila le parole nell'ordine giusto. Così sarei tra i tanti che sognano sperando, s'accontentano che ci sia il mare e il sole nelle canzoni e che prima di dormire riescono a vedere una lavagna nera. Ecco, se fosse così mi mimetizzerei bene, nascondendo lati e spigoli, vecchie fratture e piccoli taglietti sulle labbra. In mezzo a giardinetti ben curati e macchine lucidate, parabole che captano idiozie e rimbalzano sociologia da anticamera del dentista: a rate, sprecando, a piene mani ottimizzando. Il gioco è sempre più semplice di quello che appare. E' che complicarlo si pensa sia divertente, ma non è sempre vero.
Devo leggere più libri.

[Photo by Lasse Hoile]

Commenti

  1. sai che a volte sono un po' in difficoltà a scrivere qualcosa sui tuoi post
    comunque so pure che le fasi per fortuna un po' vengono un po' vanno..
    salutone

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  2. @ giovanotta: tranquilla. Sono deliri incomprensibili. :-D

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  3. caro Dan, dal tuo commento al commento così commento: a me pare più ricco di spunti leggere i tuoi post di molti nuovi libri:recensioni attraenti con stimolo a proseguire calante. Bna gg,maf

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