Piove. Improponibile usare l'auto: il che può essere anche una fortuna. Autobus.
Sale una ragazza e in dieci secondi netti inizia ad urlare (normale) nel cellulare.
Diciamo che, visto il traffico di quelli che non si possono bagnare neanche le suole delle scarpe, il bus ci metta otto minuti, anziché cinque per arrivare alla mia fermata.
In questi otto minuti, la ragazza, Universitaria (lo sanno tutti, ormai, anche quelli sul marciapiede, tale è il volume della conversazione), fa tre telefonate: una a Maria (mi pare), una a Sabrina e l'altra a Sonia.
Alla fine di ogni chiamata la conclusione è:
"Allora ci vediamo alle "X", così beviamo una cosa e poi andiamo in facoltà."
D'accordo che l'Università Italiana è messa male, ma non immaginavo che bisognasse per forza essere ubriachi per sopportarla.
Anselm Kiefer, "Book With Wings", 1992-94, Modern Art Museum of Forth Worth.
ma magari intendeva un tè!.. ;)
RispondiEliminabuona domenica Dan